A MALTA RICORDANDO IL DUCA DI EDIMBURGO

Malta entrò nella vita del Principe Filippo per merito del suo ruolo nella Royal Navy e da allora l’Arcipelago ha sempre avuto un posto speciale nel suo cuore, offrendo una seconda "casa" a lui ed Elisabetta durante i primi anni di matrimonio. A partire daquel periodo spensierato prima che la principessa diventasse regina, Elisabetta e Filippo tornarono più volte a Malta, ma fu Filippo quello che ebbe maggiori occasioni per visitare le isole.

 

Il legame tra il Principe di Edimburgo e Malta si può in realtà far risalire a prima della sua nascita. La madre di Filippo, la principessa Alice di Battenburg, visse infatti per un periodo a Maltapoiché il nonno di Filippo, Louis di Battenberg, si trovava di stanza sulle isole come ufficiale di marina. Filippoa sua volta entrò a far parte della Royal Navy nel 1938 e quasi un decennio dopo, il 20 novembre 1947 sposò la principessa Elisabetta, ottenendo il titolo di Duca di Edimburgo.

 

Due anni dopo il matrimonio, Filippo tornò al servizio navale attivo come secondo in comando della HMS Checkers, leader della prima flottiglia di cacciatorpediniere della flotta mediterranea con base a Malta, e di lì a poche settimane, anche Elisabetta lo raggiunse. Soggiornaronopresso la casa di suo zio Lord Mountbatten - Villa Guardamangia,nella cittadina di Pietà, che dopo decenni di abbandono ed alterne vicende, oggi è proprietà del governo maltese che la sta sottoponendo ad importanti ristrutturazioni per essere trasformata in attrazione turistica.

Fu a partire da quei momenti che Malta divenne l’unico altro luogo, oltre al Regno Unito, che Elisabetta e Filippoabbiano mai chiamato “casa”, trascorrendovi due anni spensierati tra picnic informali e serate da ballo che venivano organizzate nel grande salone del palazzo che oggi è diventato il Phoenicia Hotel, alle porte di Valletta.Le testimonianze raccontano di una Elisabetta che guidava la sua stessa auto e andava dal parrucchiere sola.La coppia lasciò Malta quando la vitasenza preoccupazionidi Elisabetta come semplice moglie di un ufficiale di marina terminò il 6 febbraio 1952,con la morte del padre, re Giorgio VI, a seguito della quale fu lei ad essere incoronata e diventando, il 2 giugno 1953,Regina Elisabetta II.

 

Successivamente, la coppia è tornata in visita a Malta diverse volte. La prima occasione ufficiale fu nel 1954, durante un tour del Commonwealth a cui fecero seguito altre visite di stato nel 1967, 1992, 2005, 2007 e 2015, ed ogni volta Elisabetta e Filippo non mancavano mai di visitare la Concattedrale di San Giovanni a Valletta, capolavoro del baroccomaltese. Ai viaggi di stato, si aggiunsero presto visite del solo principe Filippotornato a Malta in diverse occasioni per partecipare a eventi e inaugurazioni.

 

Nel corso degli anni, infatti il legame tra Filippo e l’arcipelago è sempre rimasto solido tanto che fu lo stesso principe che nel 1964 a consegnare all’allora primo ministro di Malta George Borg Olivier, i documenti chesancivano l’indipendenza formale dell’arcipelago dopo quasi 165 anni di dominio britannico, durante un evento storico, che ebbe luogo di fronte a 30.000 maltesi riunitisi sulla grande piazza di Floriana.

Filippo inaugurò inoltre la Malta Playing Fields Association al Radio City Opera House di Ħamrun nel 1951 e nel 1968 venne a Malta per aprire il primo campo da gioco per bambini dell’Arcipelago.
I reali scelsero inoltre Malta per festeggiare il loro 60° anno di matrimonio nel 2007.
L’ultima visita della coppia risale al 2015, in occasionedel Commonwealth Heads of Government Meeting, e in quell’occasione furono accompagnati dal figlio Charles, Principe di Galles, e sua moglie Camilla, Duchessa di Cornovaglia.

 

Naturalmente sono ancora molte le testimonianze del passaggio britannico sulle isole maltesi: dalletipiche cabine del telefono rosse, alla guida a destra, passando per la statua della Regina Vittoria a Valletta, fino al cerimoniale dell’afternoon tea nella sua forma più elegante che ancora oggi si può degustare in luoghi prestigiosi come Palazzo Parisio.

Il turista attento saprà scorgere i ritratti dei reali sulle pareti di diversi nobili luoghi come il Palazzo del Gran Maestro, oggi sede del Presidente della Repubblica di Malta, o Casa Rocca Piccola, la casa museo di proprietà dell’antica e nobile famiglia De Piro, amica dei reali britannici, i cui membri furono tra gli invitati alla cerimonia d’incoronazione della Regina Elisabetta II all’abbazia di Westminister.

 

www.visitmalta.com

facebooktwitterinsta