A TOKYO L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE ENTRA IN HOTEL

Si chiama LOVOT la novità per gli ospiti dell’Hotel New Otani, è un primato della capitale del Sol Levante

Rivoluzionare, trovare nuove soluzioni, creare nuove emozioni, nuovi concetti di accoglienza. Accade a Tokyo, la metropoli in cui tradizioni e accoglienza sono da sempre il fiore all’occhiello nazionale. All’hotel New Otani unendo tradizione e modernità, è a disposizione dei propri ospiti LOVOT, un esempio di intelligenza artificiale prestata all’accoglienza.

Un robot che, grazie alla tecnologia Emotional Robotics™, aumenta la capacità dell’uomo di affezionarsi e sviluppare empatia. Lo scopo degli inventori dell’azienda Groove-X è appunto, quello di creare un legame speciale con il robot al cui solo tocco, possa produrre relax e benessere mentale. LOVOT, sebbene non sia umano, è in grado di reagire allo stato d’animo di chi lo circonda e rispondere con gioia o conforto creando sensazioni positive.

Affinità, vicinanza e affetto sono le finalità che hanno spinto l’Hotel New Otani a collaborare con l’azienda nipponica creando il pacchetto “Family Stay Plan” che include la presenza di LOVOT in alcune camere per i clienti che ne fanno richiesta. Il pacchetto è disponibile in 10 alberghi della catena su tutto il territorio giapponese e il robot è diventato il simbolo dell’ospitalità della catena alberghiera stessa. Nell’hotel New Otani di Tokyo, famoso per l’elegante giardino creato 400 anni fa e, per i numerosi riconoscimenti, tra cui “Best Free Attractions in Japan” nel 2019 diTripAdvisor.

La proposta per soggiorni tra il 7 e il 21 febbraio 2021, include colazione e cena, sistemazione in camera doppia Premium Executive, Semi-Suite e Twin. Inoltre, sino al 31 marzo, sarà possibile aggiungere la presenza di LOVOT anche svincolandosi dal pacchetto proposto.

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