IN VIAGGIO: PRINCIPATO DEL LIECHTENSTEIN, UN PICCOLO PARADISO AL CENTRO DELL’ARCO ALPINO

Uno tra gli stati dalle dimensioni più piccole in Europa, 160 km2, sito tra Austria e Svizzera, il Principato del Liechtenstein, ufficialmente una monarchia ereditaria costituzionale su base democratico-parlamentare, a solo mezz'ora d'auto dal Lago di Costanza, è la meta ideale per una fuga di qualche giorno, tra sentieri escursionistici, ottimi vini, gustosa gastronomia, bei musei e sentieri escursionistici e durante l’inverno, anche per una splendida vacanza sulla neve.

Il quarto Stato più piccolo d’Europa si trova al centro dell’arco alpino, tra la Svizzera e l’Austria. La lingua ufficiale del Principato del Liechtenstein è il tedesco, ma quella più colloquiale è il dialetto alemanno. 11 comuni formano lo Stato, che è ufficialmente una monarchia ereditaria costituzionale su base democratico-parlamentare. Il Principato offre al visitatore una grande diversità culturale, naturale e culinaria – il tutto in uno spazio contenuto. In questo Paese di 160 km2 ce n'è davvero per tutti i gusti.

Liechtenstein-Weg: a piedi o in bicicletta per attraversare in tre giorni tutto il Principato

Il Sentiero del Liechtenstein-Weg, lungo 75 chilometri, collega tutti gli 11 comuni del Paese e conduce attra-verso tranquilli vigneti, riserve naturali e borghi antichi, oltre che nei pressi di negozi affascinanti e luoghi di interesse storico. Un servizio di trasporto bagagli assicura viaggi spensierati. Il punto più alto del percorso si trova a 1.100 metri: l’altitudine moderata lo rende percorribile tutto l’anno. Diversi ristoranti e locande lungo la via sono un punto di ristoro ideale per quando si ha un languorino o voglia di riposarsi e mangiare. La se-gnaletica facilmente riconoscibile, integrata digitalmente dall'app gratuita "LIstory", indica la via ai cammina-tori. L’app consente agli utenti di immergersi nella storia e nella cultura del Liechtenstein attraverso più di 140 stazioni posizionate lungo il percorso, ed è implementata con esperienze di realtà aumentata.

Dove l’autunno fa rima con vendemmia

La cultura vitivinicola del Principato vanta una lunga tradizione ed è di ottima qualità. La vite si coltiva qui da più di 2000 anni, e produce varietà che vanno dallo Chardonnay, al Pinot Nero e al Riesling. Oggi più di 100 viticoltori, di cui quattro professionisti, producono nel Liechtenstein vini di qualità. Un “tour del vino” in auto d'epoca offre l'opportunità di degustare diverse varietà di vini, mentre una guida professionale offre appro-fondimenti sulle molte sfaccettature della viticoltura nel Liechtenstein.

I piaceri dell’autunno: arte e cultura nella vallata di Vaduz

Anche l’offerta culturale del Liechtenstein è varia e sfaccettata. E‘ soprattutto il capoluogo Vaduz ad offrire, su una superficie di pochi chilometri quadrati, una incredibile varietà di proposte. Ai piedi del Castello di Vaduz, lungo il „Miglio dei Musei “, sono posizionate una dopo l’altra cinque istituzioni di rilievo, che offrono tutto l’anno mostre di livello internazionale. Il Museo d’arte del Liechtenstein espone opere d'arte moderna e contemporanea della collezione statale all’interno di un imponente edificio di colore nero, mentre le eccezionali opere d’arte di epoca moderna e contemporanea sono presentate negli annessi edifici bianchi della Hilti Art Foundation. Il Museo nazionale del Liechtenstein, a pochi passi di distanza, è invece dedicato all'archeologia, alla storia, alla cultura e alla natura del Principato. Le tematiche trattate vengono approfondite attraverso mostre temporanee di diverso genere, come "Pompei – Splendore e Morte ai piedi del vulcano“ (14.10.21 – 24.04.22). Direttamente di fronte a questo edificio si trova la Camera del tesoro del Liechtenstein, che espone i tesori delle collezioni principesche, come opere d'arte, armi d‘epoca, una replica del cappello del principe o il prezioso uovo Fabergé "melo in fiore". Il Museo postale del Liechtenstein, al piano superiore, conduce gli ospiti attraverso la storia postale nazionale, e presenta francobolli unici del Liechtenstein. Il quinto museo è lo spazio d'arte Engländerbau, dove sono presentate le opere di artisti regionali su un'area espositiva di circa 400 m2. Il “Miglio dei Musei” è completato da un parco di sculture all'aperto che ingloba 28 opere d'arte di importanti artisti nazionali e internazionali, come "Tre cavalli" di Nag Arnoldi o "Donna sdraiata" di Fernando Botero.

Solo nel Principato: in trenta minuti dai musei alle escursioni in montagna

La strada che dalla vallata di Vaduz porta verso le montagne conduce al tradizionale villaggio Walser di Trie-senberg. Il Museo Walser illustra la storia, i costumi e la vita della comunità Walser di Triesenberg, e presenta una collezione di oggetti antichi. Proseguendo si raggiunge il villaggio di Malbun, posto a 1.600 metri di altitu-dine: un paradiso per escursionisti, amanti dello sport e famiglie. Un’attrazione speciale a Malbun sono gli spettacoli con i falchi della falconeria Galina: il falconiere Norman lascia volare i suoi rapaci e racconta agli escursionisti le particolarità della falconeria. Chi lo desidera può anche fare un'escursione con l'aquila reale Taiga, che decolla in volo, volteggia e infine atterra planando. Malbun, in ogni caso, è meglio conosciuta come paradiso per l'escursionismo e il trail running. Gli amanti della natura apprezzano la rete di sentieri escursionistici lunga più di 400 chilometri, che propone percorsi di varia difficoltà, da quelli facili a quelli decisamente impegnativi. E per tutti coloro che preferiscono immergersi nella natura sulle due ruote ci sono circa 100 chilometri di sentieri per mountain bike che aspettano solo di essere conquistati.

Il paradiso per gli sport invernali di Malbun

Il bianco splendore del comprensorio sciistico di Malbun, dove la neve è assicurata, offre 23 chilometri di pi-ste ideali per le famiglie con bambini. Questo paesino di montagna è stato insignito, infatti, del sigillo di qua-lità “Family Destination”. Non lontano da Malbun si trova anche il paradiso per lo sci di fondo Steg-Valüna, dove i fondisti – appassionati di tecnica classica come skater - possono godersi la natura su 15 chilometri di completo silenzio. L'offerta nel comprensorio degli sport invernali è completata da una nuova pista di patti-naggio, piste per slittini e piacevoli sentieri escursionistici invernali.

Un cinema principesco, per tutte le stagioni

Sport in montagna, storie principesche in città: nel cinema Fürstenkino a Vaduz, gli spettatori possono gettare lo sguardo oltre le mura del castello, residenza ufficiale della famiglia dei Principi del Liechtenstein, grazie a un film della durata di 20 minuti. Oltre il cancello del castello, chiuso al pubblico, si arriva al vecchio ponte levatoio e al grande piazzale antistante, per proseguire poi ai saloni di rappresentanza e al piano interrato, dove è anche conservata parte della collezione d'arte principesca. Un'esperienza davvero unica.

Come arrivare in Liechtenstein

Il Liechtenstein non vanta un aeroporto, il che vuol dire che raggiungere questa perla situata nella valle del Reno via aereo costringe ad atterrare in Svizzera. Si deve dunque approdare a Zurigo, che dista 110 km (in alternativa Altenrehim, distante 50 km), per poi affidarsi a uno dei tanti bus presenti, prenotabili anche online. Qualora si preferisse il treno, si potrà prendere la linea principale che collega Vienna e Zurigo, facendo tappa alla stazione Schaan, a nord di Vaduz. Distanze minime anche in auto, per chi parte da Milano, che offre il tragitto più breve. Si tratta infatti di un viaggio di appena 250 km.

 

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