NASCE IL MOVIMENTO ‘NEW DUTCH’: L’AVANGUARDIA DELLA SOSTENIBILITA’ E DELL’INNOVAZIONE

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Turismo & Benessere
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I Paesi Bassi sono molto più che tulipani, mulini a vento e canali, e il Movimento New Dutch è pronto a dimostrarlo.

Con il movimento New Dutch, i Paesi Bassi rivendicano il proprio spirito innovativo, il proprio potere di trasformazione, la propria coscienza sostenibile e la propria volontà creativa attraverso progetti, artisti, destinazioni e iniziative che cercano di accelerare il cambiamento positivo e salvaguardare il futuro globale.

Da anni, i Paesi Bassi sono all’avanguardia nell’innovazione, nella sostenibilità e nella creatività con una chiara vocazione: prendere coscienza dei problemi globali e ridurre il loro impatto planetario. Situati nel nord Europa, è evidente che i Paesi Bassi sono noti per essere la patria dei mulini a vento, dei tulipani, dei canali, dei Maestri olandesi e di una forte cultura ciclistica. Pochi, però, sanno che i Paesi Bassi sono anche il Paese dove si concentrano alcuni tra i creativi più innovativi e gli imprenditori sostenibili, che lavorano per costruire città, sviluppare progetti e lanciare iniziative capaci di cambiare il futuro del pianeta.

NEW DUTCH, UN PORTALE VERSO IL FUTURO

I Paesi Bassi sono conosciuti per le loro bellissime città antiche, una storia straordinariamente ricca e acquedotti unici che sono al centro della sua essenza. È evidente che senza mulini a vento, canali o tulipani, i Paesi Bassi non sarebbero il paese che sono oggi. Ma la cosa curiosa è che queste antiche città, i pittoreschi canali e le straordinarie opere idrauliche sono state realizzate grazie allo spirito innovativo che caratterizza gli olandesi.

Molte di queste icone fanno parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO e sono ammirate sia nel paese che a livello internazionale, ma allo stesso tempo la loro cultura contemporanea e innovativa sta guadagnando popolarità e riconoscimento. Inscritte nel suo DNA, innovazione e creatività stanno aprendo la strada a una nuova generazione di olandesi, trasformando nuove linee guida in campi come design, arte, architettura, moda e innovazione. Uno sguardo al futuro che punta a cambiare le cose, e a costruire un futuro sostenibile, innovativo ed egualitario. Dalla tecnologia quantistica avanzata, alle innovazioni agricole, alle soluzioni idriche intelligenti fino all’ampio panorama creativo del design olandese, formano un nuovo scenario incoraggiante e positivo.

Sotto il motto “New Dutch”, diverse città, progetti e creatori nei Paesi Bassi hanno lanciato un movimento che vuole mostrare un paese immerso nell’innovazione, nella sostenibilità e nella creatività. Una piattaforma per riunire nuovi creatori, progetti e iniziative che lavorano dai Paesi Bassi per costruire un domani capace di affrontare le sfide globali.

I campus per l’innovazione in tutto il Paese conducono ricerche su argomenti come la transizione energetica, l’intelligenza artificiale, la tecnologia quantistica e la carenza di cibo, mentre molte industrie e organizzazioni no-profit sono impegnate a passare a emissioni di carbonio più basse o addirittura pari a zero. Inoltre, le startup e le iniziative dei cittadini sono attivamente alla ricerca di soluzioni creative per rendere il nostro pianeta più sostenibile. Un chiaro impegno verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile con lo scopo di creare soluzioni pratiche e intelligenti che garantiscano la prosperità delle persone e del nostro pianeta.

EINDHOVEN E ROTTERDAM, DUE CITTÀ GUIDA DEL MOVIMENTO NEW DUTCH

Forse oscurate da altre destinazioni più tradizionali, città come Eindhoven e Rotterdam rivendicano da decenni il loro ruolo di città cosmopolite e all’avanguardia. Destinazioni che hanno saputo trasformarsi e configurarsi come centri chiave del design, dell’architettura e della creatività in Europa.

Rotterdam è oggi sinonimo della migliore architettura e di una città che da anni sorprende il mondo con progetti innovativi. Dinamica, vibrante e sorprendente, la seconda città dei Paesi Bassi come numero di abitanti, possiede il porto più grande d’Europa, e avanza con la sostenibilità come compagna di viaggio.

Un laboratorio in costante ebollizione di progetti dedicati al futuro dove la vita è concepita in termini di sostenibilità. Soluzioni galleggianti dove lavorare, vivere e godersi il tempo libero, iniziative come Blue City che riunisce imprenditori e creatori nel campo della sostenibilità e innovazione, costruzioni architettoniche che guardano al futuro o designer, come Daan Roosegaarde, sono chiari esempi dell’alto livello creativo di una città sempre in anticipo sui tempi.

Eindhoven, dal canto suo, è riuscita a trasformarsi da città operaia a polo olandese dello sviluppo creativo con al centro design e tecnologia all’avanguardia. La città deve deve il proprio sviluppo al colosso Philips oggi è sede di uno degli eventi più importanti del design europeo: la Dutch Design Week. Una destinazione in continua trasformazione (con designer come Jalila Essaïdi pioniera del rivoluzionario bio-design), che è diventata il fiore all’occhiello dell’industria creativa dei Paesi Bassi, dove design, avanguardia e tecnologia vanno di pari passo.

I PAESI BASSI SONO IL FUTURO?

Gli olandesi lo fanno meglio? Sicuramente la risposta è sì. Le città, i nuovi progetti e i giovani creativi lavorano sempre di più con grande consapevolezza sociale e ambientale con il fine di costruire un futuro sostenibile e inclusivo per tutti. Per farlo cercano soluzioni innovative, avanzando in cammini spesso di avanguardia tecnologica lontani da percorsi usuali con l’obiettivo di trasformare il presente e affrontare le future sfide globali.

Benvenuti in una nuova era, benvenuti nel New Dutch!