La mostra “La forza del colore. Roberto Capucci a Villa Pisani”, ospitata al Museo Nazionale Villa Pisani di Stra, in Via Doge Pisani 7, è un omaggio potente e visionario all’arte sartoriale di Roberto Capucci, stilista tra i più originali e innovativi del panorama italiano e internazionale. Visitabile dal martedì alla domenica con orario continuato dalle 9.00 alle 20.00, l’esposizione si sviluppa attraverso un percorso immersivo che intreccia moda, storia e architettura, esaltando l’incontro tra le sculture tessili di Capucci e la maestosità degli spazi settecenteschi della Villa. Venti abiti iconici, una settantina tra disegni preparatori, schizzi e fotografie d’epoca tracciano un racconto per immagini e forme del linguaggio unico del maestro, per il quale l’abito è sempre stato molto più di un semplice indumento: ogni creazione si impone come una scultura tridimensionale in movimento, capace di animare e trasformare lo spazio in cui si inserisce.
Il cuore della mostra è l’abito da nozze ispirato ai colori di Tiepolo, posizionato nel Salone da Ballo sotto l’Apoteosi della famiglia Pisani, capolavoro assoluto della pittura di soffitto del Settecento. Intorno a questo nucleo si snoda un allestimento che coinvolge il piano terra e il piano nobile della Villa, dove tre sale sono interamente dedicate al tema del colore nell’opera di Capucci, mentre gli antisaloni nord e sud ospitano disegni, documenti e materiali fotografici che rivelano le fasi del processo creativo dello stilista. L’intera mostra si presenta come un’esperienza sinestetica in cui il colore, l’architettura, il tessuto e la luce dialogano in una tensione continua tra staticità e dinamismo, tra la solidità monumentale degli ambienti e la leggerezza vibrante delle forme sartoriali.
Promossa dalla Direzione regionale Musei Veneto – Museo Nazionale di Villa Pisani con la collaborazione di Suazes e della Fondazione Roberto Capucci, e curata da Enrico Minio Capucci, Alvise Capucci e Francesco Trentini, l’iniziativa prosegue la ricerca di valorizzazione culturale già avviata da Suazes nello stesso luogo, dove lo scorso anno è stata presentata la mostra dedicata a Federico Garolla.
Il costo del biglietto è di 15 euro per l’intero e 9 euro per il ridotto.