Tanti gli usi delle preziose acque delle sorgenti Rimske Terme, sia all’interno del complesso termale che nella lussureggiante natura che lo circonda.
Maestria e passione, gli ingredienti imprescindibili abbinati all’acqua nei contesti più disparati.
Che l’acqua sia il bene più prezioso, da non sprecare e da utilizzare con coscienza e parsimonia, lo si impara a tutte le latitudini, fin dalla nascita. Si parla così tanto d’acqua e in così tanti contesti che si corre il rischio di darla per scontata, di considerarla un concetto semplice come la formula H₂O imparata a scuola.
Ci sono acque benedette, miracolose, chete, alte, acque toniche e ossigenate, acque di colonia o acque che vanno calmate, se le discussioni si fanno accese. Le “acque chiare, fresche et dolci” cantate dal Petrarca e l’acqua che “scorre” secondo Eraclito: semplice come bere un bicchier d’acqua? Forse no.
E poi c’è l’acqua che fa la differenza: quella che, per chi la conosce bene, può rendere più buono un caffè, più gustosa una birra, più efficace una cura. Ed è proprio questa l'acqua che sgorga da secoli nel cuore della Slovenia, dalle sorgenti della Savinja, dove si trovano le leggendarie Rimske Terme – terme romane, in tutti i sensi.
2000 anni di Rimske Terme: dai Romani a oggi
I Romani, che di benessere e di terme se ne intendevano eccome, riconobbero per primi le straordinarie proprietà di queste sorgenti. A mille metri sotto la superficie sgorga ancora oggi un’acqua pura, a 38,4°, ricca di minerali e benefica per il corpo e la mente.
Dai benefici ortopedici e respiratori fino a quelli dermatologici, i trattamenti con l’acqua termale delle Rimske Terme offrono sollievo, relax, e stimolano la circolazione, riducono lo stress e migliorano l’elasticità della pelle.
Nel XIX secolo, queste terme divennero un punto di riferimento internazionale: vi soggiornarono l’imperatore Ferdinando, la principessa Sisi con l’imperatore Francesco Giuseppe, la futura Regina Vittoria e persino Carolina Bonaparte. Ma oggi non serve avere sangue blu per accedervi: basta il desiderio di staccare e rigenerarsi.
Un design da imperatori (e da Instagram)
Il fascino delle Rimske Terme non si ferma all’acqua. Il resort è costruito per restituire il feeling autentico delle antiche terme romane, tra tepidarium, piscine fredde, mosaici, colonne e percorsi ispirati all’epoca imperiale – ma con tutto il comfort e il design del XXI secolo.
Un mix perfetto tra storia e innovazione che trasforma ogni soggiorno in un’esperienza da vivere… e da postare: sì, perché anche l’occhio (e il feed) vuole la sua parte.
Un’acqua che si beve, si mangia e si gusta
Alle Rimske Terme non ci si immerge soltanto nell’acqua: la si gusta anche. La cucina locale sfrutta infatti le proprietà minerali di questa fonte straordinaria per arricchire dolci, biscotti e bevande.
Il fiore all’occhiello? La birra Laško, uno dei simboli della Slovenia, prodotta nella vicina cittadina omonima, e disponibile persino in fontanelle pubbliche nella zona di Žalec. Un incontro perfetto tra natura e tradizione, per un gusto unico, sostenibile e profondamente legato al territorio.
Tra poeti rockstar e viaggiatrici d’altri tempi
La zona è anche un piccolo paradiso per chi ama la cultura. Poco distante dalle terme si trova la casa natale di Anton Aškerc, poeta e sacerdote, figura centrale del romanticismo sloveno, il cui spirito si respira ancora tra libri, manoscritti e oggetti originali.
E a Celje, città viva e vibrante poco più a valle, si incontra un’altra icona: Alma Karlin, scrittrice, etnografa, viaggiatrice solitaria ante litteram. A lei è dedicata una statua nel centro e parte delle sue collezioni sono visitabili al museo locale.
Una vera pioniera del travel lifestyle, molto prima degli hashtag.
Sì Vacanze Romane… ma in Slovenia
Rimske Terme è il luogo dove la storia incontra il benessere. Un posto dove staccare davvero, tra foreste silenziose, percorsi nella natura, trattamenti olistici, piscine di vapore e cieli stellati. Dove ogni dettaglio – dall’architettura al cibo – racconta una tradizione millenaria, ma con un’anima contemporanea.
E no, non serve Audrey Hepburn né Gregory Peck, né una Vespa: basta un weekend e la voglia di lasciarsi andare.
L’offerta parte da 190 € a persona a notte (per soggiorni minimi di due notti, escluse festività).
Un prezzo accessibile per una full immersion tra storia, natura e slow luxury.
Dalle terme romane alla travel experience più zen del 2025
Sì, l’acqua è vita. Ma è anche energia, poesia, design, cucina, storia e benessere.
E alle Rimske Terme tutto questo prende forma in un luogo unico, che sembra fatto apposta per rallentare, respirare, ritrovarsi. E magari scoprire che sì, anche il relax può avere radici antiche e un cuore modernissimo.
Per info e prenotazioni: www.rimske-terme.it