PARIGI JE T'AME! 6 BELLISSIME SCUSE PER TORNARE A PARIGI ANCORA UNA VOLTA

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Audrey Hepburn diceva: "Parigi è sempre una buona idea". Sono d’accordo, la Ville Lumière è sempre una buona idea per preparare la valigia e cominciare a sognare. Che si tratti di un weekend o di una vacanza più lunga, la capitale francese regala sempre momenti unici ai suoi visitatori. Dalle tappe classiche alle novità, le cose da scoprire e fare sono tante. Quest'anno ci sono parecchi motivi in più per tornare a Parigi: nuovi centri d'arte, riaperture di location storiche, nuovi hotel, anniversari importanti, ristoranti e originali posti dove passare piacevoli momenti di benessere........Abbiamo scelto per voi alcuni indirizzi da inserire nell'agenda di viaggio durante un weekend.

Nuovi spazi d’arte Parigi è arte. Con pressappoco 150 musei è un vero e proprio paradiso per gli amanti dell'arte e della cultura. A differenza di altre capitali, la Ville Lumière non ha un quartiere dei musei, essi si trovano un po' ovunque nella città e ogni strada famosa ne ha almeno uno degno di interesse. E da qualche mese anche Rue de Viarmes e Place de la Concorde hanno il loro museum space.

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- Collection Pinault – Bourse de Commerce L’ex Borsa di commercio di Parigi, nel quartiere di Les Halles, nel primo arrondissement, non molto lontano dal Museo del Louvre e dal Centro Pompidou, un palazzo del 1767, classificato monumento storico, che colpisce per quella che nel XIX secolo fu la prima grande cupola in ferro e vetro, portato a nuovo splendore dall’architetto giapponese Tadao Ando, è diventato lo scrigno prezioso di parte delle opere d’arte di François Pinault, imprenditore multimiliardario francese, con un patrimonio stimato di circa 27 miliardi di dollari, secondo la rivista Forbes 2020,  e fondatore della holding Artemis e di PPR, oggi gruppo Kering, che comprende brand di lusso come Gucci e Yves Saint Laurent e uno dei maggiori collezionisti d’arte contemporanea al mondo la cui collezione personale vanta più di 10.000 opere tra pitture, sculture, fotografie e video appartenenti ai movimenti dell’Arte Povera, del Minimalismo, del Post-Minimalismo e della Pop-Art. Ma non solo. La struttura è stata programmata anche per ospitare nuove produzioni, spazi dedicati ad una programmazione culturale ed educativa, e un auditorium sotterraneo di 284 posti capace di accogliere conferenze, incontri, proiezioni, concerti, spettacoli, performance e eventi di varia natura. E naturalmente mostre temporanee. Fino al 16 gennaio 2023 è qui che è ospitata la coinvolgente opera dell’artista di origini albanesi, Anri Sala, Time No Longer.  Proiettata su uno schermo lungo 16 metri, Time No Longer mostra le immagini di un giradischi galleggiante in una stazione spaziale, che ancorato al solo cavo elettrico, riproduce un arrangiamento di Quartet for the End of Time, di Olivier Messiaen, considerata la più celebre opera composta in prigione. Se avvertite un languorino durante la visita, il nuovo spazio espositivo accoglie il ristorante La Halle aux Grains, prima tavola parigina della celebre coppia di chef francesi Michel e Sébastien Bras con vista sul cuore di Parigi. La Bourse de Commerce è aperta tutti i giorni dalle 11 alle 19, tranne il martedì. Ogni venerdì l’apertura serale permette di prolungare la visita fino alle 21. Il primo sabato del mese l’ingresso è gratuito dalle 17 alle 21. https://www.pinaultcollection.com/fr/boursedecommerce

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- Hotel de la Marine Affacciato su Place de la Concorde, dove si sono verificati alcuni degli eventi chiave della storia francese dal settecento in poi, tra gli Champs-Élysées e le Tuileries,  l’Hôtel de la Marine è un magnifico complesso architettonico costruito nel XVIII secolo da Ange-Jacques Gabriel, capo architetto del re Luigi XV. Fino al 1789 ha ospitato la Garde-Meuble de la Couronne, l’ente che gestiva i mobili reali, prima di diventare il quartier generale della marina francese, che è rimasta per oltre 200 anni fino al 2015. E ora la sua terza vita. Dopo quattro anni di lavori faraonici, che hanno ridato splendore agli appartamenti del XVIII secolo e ai grandi saloni di rappresentanza, curati dal Centre des Monuments Nationaux, la grande struttura pubblica transalpina che si occupa della tutela, della conservazione e della fruizione di un centinaio di siti storici e monumentali, l'Hotel de la Marine ha riaperto le porte contribuendo ad arricchire e rinnovare l’offerta turistica della città. Due i percorsi di visita. Il primo, Saloni & Loggia, dura 45 minuti e si concentra sui saloni di rappresentanza, che sono stati mantenuti con l'arredamento voluto dal Ministère de la Marine nell'Ottocento, e sulla loggia, da cui è possibile godere di una delle viste più belle di Parigi. Il secondo, Grand Tour, durata 1 ora e 30 minuti con accesso anche agli appartamenti dell'intendant. Muniti di cuffie interattive di ultima generazione (battezzate Le Confident e disponibili in italiano) si vive così un'esperienza sonora spettacolare e coinvolgente immergendosi nella quotidianità della vita a palazzo tra rumori, suoni, conversazioni che si attivano automaticamente man mano che ci si sposta nei vari ambientiPer una pausa golosa, nella food court al piano terra ottimi dolci al Café Lapérouse  dove il romantico arredamento disegnato da Cordélia de Castellane, direttrice artistica di Dior Maison invita al relax e cucina ispirata alla Costa Azzurra nel ristorante Mimose con menù firmato dallo chef stellato Jean-François Piège. Aperto tutti i giorni dalla 10:30 alle 19:00 (chiusura biglietteria alle 18:15). Il cortile interno è aperto dalle 9:00 a mezzanotte. Visite serali ogni venerdì. fino alle 22:00 (chiusura biglietteria alle 21:15) https://www.hotel-de-la-marine.paris/

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Wellness Galerie, il nuovo tempio del benessere. La Ville Lumière è musei, moda, vernissage, shopping e bistrot.....ma la città della Senna offre anche l’occasione per regalarsi dei momenti di completo relax in location davvero esclusive. Quindi annotatevi nel vostro carnet de voyage questo nuovo indirizzo, considerato il più grande spazio dedicato al benessere in Europa: Wellness Galerie by Galeries Lafayette Paris Haussmann. Per la prima volta in assoluto nel mondo, un grande magazzino dedica un intero piano al benessere. Aperto all’interno dell’edificio principale, al piano meno uno, il nuovo reparto di 3000 metri quadri, ispirato al design avvolgente degli anni '70 e ricco di spazi arrotondati, pensati per rievocare la forma della famosa cupola del grande magazzino, invita a staccare la spina dal caos della città e dal ritmo frenetico della quotidianità regalandosi tempo e coccole. La selezione dei servizi offerti copre tutto, dalle terapie per il corpo ispirate alle tradizioni ancestrali ai trattamenti di bellezza basati sulle ultime soluzioni tecnologiche. Non manca neppure un healthy cafè dove concedersi una pausa rilassante o uno spuntino salutare. Da non perdere il Beauty Store, con un'ampia scelta di prodotti per la bellezza e il benessere con brand venduti in esclusiva. Inoltre, durante tutto l'anno vengono organizzati eventi per migliorare ulteriormente l'esperienza dei visitatori. Lo spazio ruota attorno a tre concetti chiave: sport e relax (boxe, bootcamp, cardio, yoga e meditazione, nonché abbigliamento e accessori correlati); trattamenti estetici e terapie manuali (osteopatia, crioterapia, brain training, linfodrenaggio, contouring, kobido, nail art, sauna e hammam, extension ciglia, creme corpo e viso); e benessere olistico (aromaterapia, cristalloterapia, integratori alimentari, cibo, piacere, dispositivi di bellezza). I visitatori potranno usufruire dei corsi e dei trattamenti proposti con o senza prenotazione. E i prezzi? “Lo spirito delle Galeries Lafayette è il grande magazzino di tutti e vogliamo davvero che questo universo sia accessibile a tutti, ha affermato Alexandre Liot, direttore generale delle Galeries Lafayette Haussmann, aggiungendo che massaggi e altri trattamenti sono disponibili con prezzi che partono da 45 euro a 400 euro”. https://haussmann.galerieslafayette.com/

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Paradis Latin: spettacolo, champagne e menu stellato La capitale francese comincia a vivere quando altrove si va a dormire. I locali notturni si trovano distribuiti in numerose zone e le proposte sono di ogni genere, dalla musica elettronica, ai dj specializzati in house e techno, fino alle sonorità più funky e groove, oltre all’intramontabile latinoamericano fino a classici teatri e cabaret. Parigi è la patria del cabaret, del burlesque e del cancan, e allora per rendere il vostro viaggio davvero speciale dovete assolutamente assistere ad uno spettacolo di cabaret, un‘esperienza unica che vi catapulterà nel vivo della Ville Lumière e della sua vita mondana. Al Paradis Latin, sala storica creata da Napoleone nel 1803 e ricostruita da Gustave Eiffel, il costruttore della celebre Torre simbolo di Parigi da cui prende il nome, nel 1889, nel cuore della Rive Gauche e del quartiere latino, tra Notre Dame e il Panthéon, mette in scena ogni sera L’Oiseau Paradis, un nuovo e coinvolgente spettacolo, nato nel 2019, per festeggiare i 130 anni del locale, diretto e realizzato dal celebre regista e coreografo franco-algerino Kamel Ouali, il quale, venti anni dopo aver diretto "French Cancan" al Folies Bergères, è tornato al suo primo amore, il cabaret. Uno show decisamente moderno e dirompente, che porta sul palco più di trenta artisti tra ballerini, comici, cantanti, trapezisti e acrobati, vestiti per l'occasione dalla casa di alta moda parigina On Aura Tout Vu, celebre marchio che in passato ha realizzato i costumi scenici di grandi star come Beyoncé e Katy Perry e accompagnati da incredibili scenografie ed effetti speciali, capace di regalare emozioni fino al coinvolgente spettacolo di Can Can messo in scena poco prima della fine dello show, vero inno all'amore ed alla gioia di vivere, nella tradizione del miglior cabaret parigino. Lo spettacolo è accompagnato da una cena il cui menù è stato creato, seguendo il fil rouge del cabaret all’interno dei piatti, da Guy Savoy, lo chef stellato detentore di 3 stelle Michelin e nominato “il migliore del mondo” tra gli chef da La Liste, l’aggregatore di giudizi gastronomici che ha fatto le sue scelte all’interno di 25mila ristoranti tra 200 Paesi sulla base delle guide, blog e articoli stampa apparsi in Francia, Cina, Corea, e Giappone. Lo spettacolo è alle 21:30, tranne il martedì, giorno di chiusura settimanale del cabaret. Bisogna presentarsi almeno 20 minuti prima dell'orario di inizio, a partire dalle 21:00. Il Gran Finale è alle 23:00 e fine dello show alle 23:15 circa. https://www.paradislatin.com/fr/

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Relax a 5 stelle Senza ombra di dubbio, dalla giusta scelta dell’alloggio dove dormire, dipende buona parte della riuscita di un viaggio. Per questo vi suggeriamo due vere "chicche", due splendidi alberghi della famiglia Chevalier, già proprietaria di diversi boutique hotel di lusso nella capitale fra cui l’Hotel du Petit Moulin (nel Marais), interamente arredato da Christian Lacroix e vero punto di forza  dell'hotelleria della capitale. - Pavillon Faubourg Saint-Germain Per coloro che amano lusso discreto, bellezza e charme, sulla Rive Gauche, Pavillon Faubourg Saint-Germain, un tempo dimora dello scrittore James Joyce, meta obbligatoria per gli amanti delle nuove proposte dell’ospitalità. 47 tra camere e suite spaziose, almeno in termini di hotel parigini, e anche confortevoli, con letti lussuosi, tessuti pregiati e prodotti da bagno personalizzati di Codage, hanno metrature che vanno dai 20 metri quadrati fino ai 70 metri della suite più bella dedicata a James Joyce, uno spazio che traspone l'immaginazione bohémien in una realtà lussuosa: con le sue travi a vista, il suo sottotetto e la sua vista libera sui tetti di Parigi. Per gli amanti del benessere, una piccola palestra, un centro benessere e un hammam e una piscina per quattro distensive bracciate dopo una giornata tra le bellezze della capitale. Imperdibile una sosta al salone letterario, lo spazio fra la reception e il bar “James Joyce” dove vengono serviti ottimi cocktail, ma anche eccellenti whisky, vodka, gin, rhum, tequila, distillati francesi, birra e sidro. E se pranzate in hotel  a “Le Parisiens”, il tempio del pluripremiato chef Thibault Sombardier, troverete una cucina che è sì quella parigina, ma rivisitata in chiave moderna, con un'attenzione ai dettagli che la rende indimenticabile. Pavillon Faubourg Saint-Germain & Spa 5 Rue du Pré aux Clercs, 75007 Paris, Francia. https://it.pavillon-faubourg-saint-germain.com/ 

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Le Pavillon de la Reine & spa A pochi metri dalla casa di Victor Hugo, un suggestivo 5 stelle senza tempo, dall'atmosfera elegante e dal lusso discreto ideale per gli amanti della tranquillità e della discrezione. Un'oasi di pace nel cuore del Marais, uno dei quartieri storici più rinomati di Parigi, circondata da giardini ombrosi e affacciata su una delle sue piazze più belle, Place des Vosges nel centro storico della città, una volta ritrovo dell'alta società: l'hotel annovera, infatti, famosi clienti, come Racine e Molière. Il suo arredo storico è stato totalmente rivisitato da Didier Benderli (Kérylos Intérieurs) con dei tocchi contemporanei e accoglienti che coniugano estetica e originalità. Dispone di 54 camere e suite, alcune con travi a vista, tutte decorate in maniera diversa, sia nei colori che nell'arredamento, tutte climatizzate con connessione Wi-Fi gratuita, una TV a schermo piatto con canali via cavo e un minibar.  La Suite de la Reine e la Suite Victor Hugo evocano la storia del Marais con degli elementi grafici letterari, punteggiati da tocchi decorativi moderni. La mattina potrete approfittare del buffet allestito nella hall o gustare la colazione continentale direttamente nella vostra stanza. Il servizio in camera comprende anche spuntini e bevande. Offre inoltre una sala bar privata e i servizi concierge e parcheggio con presa e consegna auto. Inoltre, ospita un centro business con connessione internet e una reception aperta 24 ore su 24. Le Pavillon de la Reine,  28 Pl. des Vosges, 75003 Paris, Francia. https://www.pavillon-de-la-reine.com/

Info: www.france.fr/it www.parisinfo.com

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