È TEMPO DI BICI CON L’ITINERARIO “DAI COLLI ALL’ADIGE”

Un nuovo appuntamento con gli itinerari alla scoperta del territorio dei Colli Euganei e della Bassa Padova: oggi vi raccontiamo la ciclo-escursione "Dai Colli all'Adige" che, con due differenti percorsi ad anello di circa 30 chilometri l’uno, lungo piste ciclabili e strade poco trafficate che attraversano borghi e paesini nella campagna a sud di Padova, ci accompagna nel cuore delle realtà rurali del Veneto meridionale
Il primo tour parte dalla piazza centrale del comune Tribano dove svetta la bella Torre civica, l’unica superstite delle tre presenti in paese costruite dagli Estensi, che domina il paese e la pianura circostante con i suoi 30 metri circa di altezza. Da qui ci muoviamo in direzione di San Pietro Viminario attraversando la fertile campagna padovana frutto del secolare lavoro dell’uomo per sottrarre il terreno all’acqua, accompagnati dal profilo dei Colli Euganei all’orizzonte, che si fa via via più vicino. Prima di raggiungere il centro del paese - che deve il suo nome al santo patrono a cui è dedicata la chiesa e alla lavorazione del vimine, per cui un tempo era famoso - incontriamo la frazione di Vanzo, dove si trova Villa Giustiniani celebre per il suo giardino di rose. Proseguiamo quindi per Pernumia, che può definirsi con orgoglio il “paese del Ruzzante”, perché diede i natali al drammaturgo rivoluzionario Angelo Beolco – detto appunto il Ruzzante – che meglio di chiunque altro ha descritto e raccontato il mondo agricolo veneto, e dopo aver oltrepassato il centro puntiamo in direzione della cittadina di Monselice con la sua affascinante Rocca che spicca sull’omonimo colle.
Arrivati a Monselice vi consigliamo una breve pausa per un tour nel centro storico, dove si incontrano l'antica Pieve di Santa Giustina, il Santuario Giubilare delle Sette Chiese, Castello Cini, Villa Duodo e molte altre ville veneziane. Riprendiamo, infine, la via del ritorno che ci riporterà al punto di partenza, a Tribano.
La seconda cicloescursione ad anello “Dai Colli All'Adige” parte, invece, da Bagnoli di Sopra celebre per la magnifica Villa Widmann- Borletti, che affaccia sulla piazza principale del paese: il complesso monumentale è uno dei più importanti del Veneto e, oltre alla Villa, comprende il “Brolo” – l’Hortus conclusus del preesistente monastero medievale – il teatro, le cantine, i granai, le scuderie, la ghiacciaia e la torre colombaia. Curiosità: qui soggiornò per un periodo anche Carlo Goldoni e proprio a lui è oggi intitolato il teatro cittadino.
Lasciamo Bagnoli di sopra e, imboccando il percorso ciclopedonale che costeggia la strada provinciale, ci dirigiamo verso a Anguillara Veneta immersi nel panorama classico della campagna veneta solcata da numerosi corsi d’acqua. Lungo il percorso incontriamo il Gorgo della Novizza, luogo speciale dove si uniscono storie e leggende, e, presso il ponte del Taglio, la seicentesca Villa Arca del Santo con l’oratorio intitolato a Sant’Antonio Abate.
Attraversato il paese raggiungiamo l’argine del fiume Adige, arriviamo alla frazione di Borgoforte dove i ruderi di un'antica fortezza affiorano dall’acqua del fiume nei periodi di secca, e raggiungiamo la provinciale che porta ad Agna, importante crocevia in epoca romana perché di qua passava la via Annia Popilia, una direttrice complementare alla Postumia che portava da Rimini ad Aquileia passando per Padova e Altino: nella campagna di via Cromer si trova un’interessante ricostruzione dell’antico tracciato basolato romano.
Il tour riprende a questo punto alla volta del punto di partenza, Bagnoli

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