Meridiana cambia nome. Con il supporto del nuovo azionista Qatar Airways diventa "Air Italy". Il nuovo brand è stato presentato oggi all'Excelsior Hotel Gallia di Milano alla presenza di Akbar Al Baker, amministratore delegato del gruppo qatariota che da settembre 2017 detiene il 49% dell'azienda Italiana tramite la holding AQA. "Creeremo un vettore full-service - ha detto Al Baker - una nuova compagnia, una nuova possibilità in più per gli italiani che viaggiano". Il presidente di Meridiana, Francesco Violante, non nasconde che il progetto è ambizioso. "Puntiamo a essere il vettore di riferimento per l'Italia come nessun altro prima d'oggi vogliamo diventare un'icona nazionale", ha sottolineato lanciando il guanto di sfida ad Alitalia, diretta concorrente: "In questa competizione dimostreremo che la stella saremo noi". 

L'hub Air Italy sarà Malpensa mentre l'headquarter resterà a Olbia. Ma cosa cambierà per i passeggeri? L'obiettivo è arrivare in 5 anni a gestire una flotta operativa di 50 aerei (nei prossimi tre anni arriveranno 20 nuovi Boeing 737 MAX 8, il primo è atteso per aprile), per un totale di 10 milioni di clienti annui, 4 volte superiore a numero attuale.  

Nuovi aerei vuol dire anche nuove destinazioni che andranno ad affiancare le rotte di lungo-raggio da Milano Malpensa a New York e Miami, annunciate di recente che partiranno appunto da giugno, precedute dalle nuove tratte domestiche, operate in connessione con i voli intercontinentali da Milano Malpensa, in partenza da Roma, Napoli, Palermo, Catania e Lamezia Terme, a partire dall'1 maggio. Da settembre, inoltre, partirà il collegamento Milano- Bangkok, con quattro voli a settimana. Tre ulteriori collegamenti di lungo raggio verranno annunciati entro la fine dell'anno. Il piano strategico include, inoltre, il rafforzamento dei voli di corto-raggio, con l'obiettivo di incrementare in particolare la parte relativa alle connessioni, e il raggiungimento entro il 2022 di 50 destinazioni servite. Nel 2019, inoltre, verrà lanciata la prima rotta di lungo raggio della nuova compagnia Air Italy in partenza da Roma.

Nuovi aerei, nuove destinazioni....... nuove assunzioni! I vertici Air Italy prevedono di inglobare altri 1.500 dipendenti. "Saremo dei datori di lavoro importanti" anche se "non possiamo dare una tempistica"sugli ingressi, ha detto Akbar Al Baker. Che, in merito ai 400 esuberi che hanno colpito nel 2016 il personale della compagnia, prima dell'ingresso nel capitale della compagnia qatariota, ha detto: "Chiaramente i nuovi investitori vogliono essere ben snelli, operiamo in modo economico e con finalità economiche". In ogni caso la nuova compagnia offrirà ai suoi passeggeri "aerei moderni in linea con più grandi standard internazionali a prezzi ragionevoli e competitivi", ha aggiunto Violante, e per aggiungere questo scopo "serviranno persone orientate al servizio e preparate e crescendo serviranno anche più persone". 

facebooktwitterinsta