“Ieri è un altro giorno”. Che ne sarà di noi? Come ti cambio il destino, come il destino ti cambia.

 

Al Martinitt arriva una commedia dell’assurdo, che prima disorienta e poi incanta. Una trama surreale, tra incubo e fantasia, che mette a nudo le nostre fobie. Una storia un po’ alla The Sliding Doors, che porta a interrogarsi –ancora una volta, ma in modo del tutto inedito- sulle proprie esistenze. Non più essere-o-non-essere, ma che-sarebbe-stato-se-fosse-stato… In scena dal 6 al 22 aprile.  

 

Tutto l’irresistibile humor francese, riadattato al nostro umorismo, anima questa storia a imbuto rovesciato, vincitrice del premio Moliére nel 2014. All’inizio il pubblico non capisce il meccanismo e la follia che permea ogni scena sembra quasi trascinarlo verso la pazzia. Il racconto si inceppa di continuo, eppure (o forse proprio per questo) non stanca, anzi coinvolge, incuriosisce e trascina… in grandi risate. Una recitazione al limite della realtà, che oscilla senza tregua tra lo scontato e l’imprevisto, tra il buffo e l’assurdo, tra l’inventiva e la follia, tra l’improbabile e l’impossibile. Come un disco rotto, o piuttosto un registratore con il tasto rewind inceppato, la vicenda si nutre di continui salti nel tempo, nel tentativo di (ri)costruire una trama che però si scopre solo vivendo.

 

IERI E’ UN ALTRO GIORNO è una commedia di Silvain Meyniac e Jean Francois Cros, adattata da Luca Barcellona e David Conati, diretta da Eric Civanyan, con Antonio Cornacchione, Gianluca Ramazzotti, Milena Miconi, Stefania Barca, Antonio Conte e Alessandro Sampaoli. Produzione La Bilancia.

Sul punto di cedere al compromesso, a un soffio dall’irreparabile, pronto (o forse no) a tradire le proprie rigide regole etiche e morali, un fin qui irreprensibile avvocato in carriera, si trova a condividere una lunghissima, infinita giornata con l’individuo più incredibile e imprevedibile che abbia mai incontrato. Catapultato in circostanze surreali, affiderà il suo domani a un incontro improbabile, che cambierà la vita di entrambi. Una giornata a dir poco strana, decisamente assurda, dove niente va come previsto, niente è prevedibile, dove tutto è possibile e tutto può accadere. Una storia folle e spassosa, piena di sorprese e snodi improvvisi. Chi vedrà, vivrà…

 

Info e prenotazioni:

TEATRO/CINEMA MARTINITT

Via Pitteri 58, Milano - Tel. 02 36.58.00.10  - Parcheggio gratuito.

Orario spettacoli giovedì-sabato ore 21, domenica ore 18. Il sabato anche alle 17.30.

Biglietteria: lunedì 17.30-20, martedì-sabato 10-20, domenica 14-20. Ingresso: 22 euro, ridotto 16 euro.

 

Il Martinitt

Un teatro entusiasta, dai grandi numeri (oltre 40.000 spettatori lo scorso anno e oltre 2000 abbonamenti in 7 stagioni) che crede davvero nei nuovi talenti di casa nostra, tanto da riservare loro il suo palcoscenico in esclusiva e da aver indetto il concorso “Una Commedia in cerca d’autori”, dedicato ad autori tra i 18 e i 40 anni. Riflettori sempre puntati anche sulla danza. E ora c’è anche il cinema di quartiere!

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