testi di Beppe Salmetti, Guglielmo Shakespeare

con Beppe Salmetti, Simone Tangolo

musiche Simone Tangolo – foto Laila Pozzo

regia Cecilia Ligorio

 

durata dello spettacolo: 70 minuti

 

Un cabaret poetico? Un concept album degenerato? No, è più semplice ancora. È un po’ di tempo

trascorso con un amico. È probabile che un’oretta e poco più sia insufficiente per rispondere alla spinosa domanda che tutti, immancabilmente, ad un certo punto ci poniamo: Che cosa è l’amore?

Ma è abbastanza per ammettere che ne siamo tutti, in qualche maniera, vittime. Non solo Romeo e Giulietta… anche Mercuzio, Tebaldo, Benvolio. E certamente Paride.

 

Sul palco si racconta com’è diventato Romeo oggi e come risponde al suo amore Giulietta, ma soprattutto grazie all’ausilio della musica si canta di tanti altri personaggi lasciati in disparte, e sofferenti.

 

In scena troviamo due attori, due amici, due persone innamorate, due amanti, che soffrono della condizione disumana dell’amore non corrisposto e degli sbalzi d’umore che l’amore causa. Che cercano di venirne a capo. Che cercano di capire cosa succeda al loro corpo, alle loro menti, alla loro percezione del mondo quando l’amore arriva. Che si attaccano a quel che possono per uscirne vivi, anche alla letteratura. “Dal riso al piango” in una frazione di secondo come dice uno dei personaggi. Dal caldo al freddo. Dalla quiete all’ansia. Dal me al te. Dall’io al noi.

 

…Che poi questi due, non sono solo due! A volte diventano tantissimi!

 

La storia di Romeo e Giulietta, il loro amore, non investe solo loro. Intorno ai due amanti si muovono ridono piangono e soffrono tanti altri personaggi a loro volta sconvolti dall’amore.

 

Romeo e Giulietta li conoscono tutti, ma perché non parlare del Povero Paride? Di certo non meno vittima dell’amore di Giulietta.

 

E’uno spettacolo cantato, ballato e saltato. Uno spettacolo spericolato e lieve, che stuzzica un mostro sacro come il Romeo e Giulietta di Shakespeare con la voglia di gettarlo nella vita di tutti i giorni, nei turbamenti di tutti noi, un lavoro che ne riconosce la sorprendente poesia e la quasi violenta universalità, ma non trova altro rimedio che riderne per avvicinarcisi, per poterne partecipare almeno un pochino.

 

CARATTERISTICHE SPETTACOLO

Lo spettacolo è stato concepito per essere realizzato in qualsiasi spazio, da un foyer, ad una sala all’italiana ad un bar. La compagnia dispone della propria strumentazione audio. Le necessità tecniche di luce si adeguano al luogo e alle possibilità del luogo ospitante.

 

 

Dicono di noi:

“Nella stessa direzione andava il Romeo e Giulietta dalla verve cabarettistica recitato e cantato da Beppe Salmetti e Simone Tangolo, irresistibili nei panni dei giovani amanti. I due smontavano e rimontavano la vicenda shakespeariana, la commentavano cinicamente, la proiettavano ai nostri giorni. Alla fine, però, il tragico epilogo era comunque inevitabile.”

Renato Palazzi

 

 

BEPPE SALMETTI

Attore e autore teatrale e radiofonico. Diplomato all’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Dopo l’accademia ha spesso l’occasione di lavorare su testi shakespeariani con varie produzioni. Nel 2013 realizza il monologo “Lucifer’s Show” con la regia di Filippo Renda. Nel 2015 recita nel film “Soldato Semplice” di Paolo Cevoli. Successivamente, con la sua compagnia IdiotSavant, porta in scena "Il mercante di Venezia" nel ruolo di Shylock e "Sogno di una notte di mezza estate" nel ruolo di capo-comico. Nel 2018 scrive e conduce insieme a Riccardo Poli, Alessandro Longoni e Andrea Roccabella Off Topic programma radiofonico di Radio 24. Dopo il lavoro su Romeo e Giulietta sempre con Simone Tangolo fonda il gruppo musicale “Impermeabili” con un disco in uscita il prossimo inverno.

 

SIMONE TANGOLO

Attore e musicista

Leccese, classe ’84. Si diploma in recitazione presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano, diretta da Luca Ronconi. Con la compagnia IdiotSavant (della quale è cofondatore) recita in spettacoli quali Shitz – pane amore e… salame –, Il Marito Smarrito, La Famosa Invasione degli Orsi in Sicilia, Il complesso di Telemaco, Il

Mercante di Venezia, tutti per la regia di Filippo Renda. Per il “Macerata Opera Festival” recita in Shi, regia e libretto di Cecilia Ligorio e musica di Carlo Boccadoro e per il Festival della Valle d’Itria recita nel Rinaldo di Händel per la regia di Giorgio Sangati. Per la regia di Claudio Longhi recita ne “Il ratto d’Europa”, in "Istruzioni per non Morire in Pace” e ne “La Classe Operaia Va In Paradiso” (produzione E.R.T. Emilia Romagna Teatro Fondazione) attualmente in tournée nazionale. Inoltre è impegnato negli spettacoli del duo “Impermeabili”, progetto Salmetti/ Tangolo, con Romeo&Giulietta – L’amore fa schifo ma la morte di più – e Non ci siamo per nessuno, anch’essi in tournée italiana.

 

 

CECILIA LIGORIO

Attrice, regista e drammaturga

La sua attività si articola tra l’attività d’interprete, la regia e la drammaturgia, il suo interesse costante è quello di creare un mondo di relazione semantica tra musica teatro e danza. Si diploma presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio d'Amico" e conclude i suoi studi accademici presso l'Institut de Teatre di Barcelona. Lavora come attrice in numerose produzioni internazionali diretta da D. Walcott(Nobel per la letteratura), P. Tosar, J. R. Simó, Pablo Zaraceanskji, A. Rigola, tra gli altri. Nel 2010 prende parte alla creazione della compagnia IfHuman con G. Saitta, collettivo d’artisti con sede a Les Halles di Bruxelles dove interviene in numerosi spettacoli (Fear and Desire, Ne parlezpas D’Amour e Yes no Maybe, elCorregidor y la Molinera).

L’attività operistica specifica inizia nel 2005 quando collabora con l'EnsambleNacional de Musica Contemporánea de España. Collabora stabilmente con il Palau della Musica di Valencia occupandosi dal 2007 della programmazione di “musica in famiglia”. Ha diretto Don Giovanni di Mozart, Don Pasquale di Donizzetti, La Passio di ArvoPart, Porgy and Bess di Gershwin, La Bruja di Chapí, Il Re Pastore di Mozart, L’ Elisir d'Amore di Donizzetti, , l’Assassinio nella Cattedrale, l’Otello di G. Verdi, il Barbiere di Rossini, ha curato la messa in scena del Mosé di Rossini per Expo nel Duomo di Milano. È responsabile di riallestimento di Madama Butterfly di A. Rigola, direttore della Biennale Teatro, presso la Fenice di Venezia e ha collaborato come regista assistente con B. Sicca, alle due ultime edizioni del Festival della Valle d’Itria. Nell’ambito della drammaturgia e la librettistica è autrice dei musical Ody la Historia de un Regreso, Los Tres Mosqueteros – pero no son cuatro? - , El circo de Lilí y Teté. Ha collaborato per anni con Albert Tola e Ignacio Delgado (con il quale ha scritto due sceneggiature per film ficcion per la televisione spagnola). Oltre la Porta è il suo prossimo libretto commissionato per il Festival di Stresa 2016 con musica di C. Boccadoro.

 

Dal 18 al 23 dicembre 2018

 

INFORMAZIONI

MTM Teatro Litta

Corso Magenta, 24
da martedì a sabato ore 20:30 – domenica 16.30

Biglietti: Intero 25€ – Under26 - 12€ – Over65 - 12€ - Under12 - €10

Spettacolo in abbonamento

Abbonamenti: Arcobaleno – 6al Litta -  UNI 4al Litta – UNI 4al Leonardo – Carta Regalo – CONTENUTI ZERO VARIETA’ - Abbonamenti liberi a partire da €40.

BIGLIETTERIA MTM

02. 86 45 45 45 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Prenotazioni e prevendita da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 20:00

Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita

vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

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