Un'iniziativa di Wired Italia e Progetto Cmr porterà decine di persone a parlare di innovazione e futuro della progettazione sui tram di Milano

Un tram dedicato che racconta ai suoi passeggeri il futuro della progettazione, fermata dopo fermata. Wired Italiae Progetto Cmr, società di progettazione integrata di Milano, organizzano dal 9 al 12 aprile un evento molto speciale: Tramway to the Future porterà alcuni fortunati a spasso per Milano per un’ora, a bordo di tram storici delle linee cittadine Atm, per parlare di innovazione con esperti e ospiti d’eccezione (ricercatori, sociologi, docenti universitari, istituzioni, aziende e giornalisti).

In occasione del Fuorisalone della Design Week milanese, alle 18:00 chi si presenterà in piazza Castello (alle fermata ang. via Beltrami) potrà partecipare a tavole rotonde itineranti sul futuro della progettazione. Wired Italia, partner dell’iniziativa, ha contribuito a organizzare quattro incontri dedicati a diversi temi. Si va dalle architetture intelligenti al ruolo di Leonardo da Vinci come primo designer della storia, dal fenomeno delle città digitalmente modificate alle utopie urbane.

La partecipazione è gratuita, e fino a esaurimento posti disponibili, e porterà il pubblico in un tour che inizierà e finirà al Castello sforzesco.

 

Ecco il programma:

Martedì 9 aprile: Utopie urbane

Le città future sono già contenute nelle presenti come insetti nella crisalide“, diceva Italo Calvino parlando de Le città invisibili. I grandi contesti urbani sono chiamati a rinnovarsi e a trasformare i propri spazi, seguendo una spinta al cambiamento costante e continua. Un processo di ideazione, sempre più partecipata, che “interpreta il mondo” e lo mette in discussione. Quali le visioni inaspettate e i progetti innovativi che faranno emergere la città futura? Su quali luoghi intervenire? Con quali idee?

Piero Pelizzaro, Chief Resilience Officer – Direttore della Direzione di Progetto “Città Resilienti”, Comune di Milano

Gabriele Grea, Senior Research Fellow Certet, Centro di economia regionale, trasporti e turismo, Università Bocconi

Massimo Roj, architetto e amministratore delegato di Progetto Cmr

Mercoledì 10 aprile: Leonardo primo designer

È stato il più grande innovatore del Rinascimento italiano. A 500 anni dalla scomparsa, una celebrazione del genio di Leonardo Da Vinci e del suo contributo all’architettura e alla pianificazione urbanistica. Una lezione ancora oggi attuale e in grado di ispirare le metropoli di domani.

Massimo Temporelli, fisico, scrittore, storico della tecnologia e fondatore del primo Fablab di Milano

Giovanni Giacobone, architetto e presidente di Sportium

Giovedì 11 aprile: Città digitalmente modificate

Le città sono sempre state un grande motore di innovazione. E la città del futuro è intelligente. il digitale giocherà un ruolo via via più centrale non solo nella vita quotidiana dei suoi abitanti, ma anche nella pianificazione urbana. Un incontro per esplorare i nuovi paradigmi emergenti – in ambiti come i trasporti, l’energia, i metodi di produzione, o la partecipazione civica – e guidarci nella scoperta delle tecnologie più efficaci nel liberare il potenziale degli spazi urbani.

Luca Ballarini, Founder & Creative Director di Studio Bellissimo e ideatore del progetto Torinostratosferica, an experiment of city-imaging

Monica Bernardi, assegnista di ricerca in Urban Studies al dipartimento di Sociologia e ricerca sociale, Università degli studi di Milano Bicocca

Massimo Roj, architetto e amministratore delegato di Progetto Cmr

Venerdì 12 aprile: Ai – Architetture Intelligenti

L’intelligenza artificiale sta plasmando il nostro presente e sarà sempre più’ centrale nel nostro futuro. Saremo sempre più connessi a sistemi intelligenti che ci aiuteranno in ogni aspetto della nostra vita, giocando un ruolo centrale anche nella definizione degli spazi urbani. Uno scenario complesso, che trasforma profondamente la nostra identità e ci mette di fronte a importanti interrogativi etici. Un percorso ancora lungo, ma che lascia intravedere anche nuove possibilità di interazione tra uomo e macchina, possibilmente raggiungendo dei compromessi, creando così delle città che siano davvero smart.

Stefano Iacus, direttore del Data Science Lab del Politecnico di Milano e co-fondatore di Voices from the Blogs.

Matteo Mazzeri, co-founder di ckatalyzen

Alberto Bruno, responsabile R&D di Progetto Cmr

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