Carissimi amici e sostenitori,

NOI ABBIAMO INIZIATO LA SCUOLA A TUTTO GAS E VOI??? Mi viene un po’ da sorridere pensando a questa frase e vi spiego perché. Dicendo gas mi viene in mente il carburante (per le moto o le macchine) ma in realtà qui da noi per andare a scuola più che altro si utilizzano i piedi. Certo nelle cittadine si vedono parecchie moto che sfrecciano in direzione delle scuole, ma il mezzo di locomozione più usato restanopur sempre i piedi degli studenti.

In Camerun le scuole sono iniziate il 2 Settembre. Come lo scorso anno scolastico, anche quest’anno stiamo registrando un aumento importante delle domande di iscrizione. Purtroppo, la fine della stagione delle piogge ha provocato in molte zone della nostra regione degli allagamenti che hanno complicato lo spostamento delle persone, e in particolare dei bambini. Per questo motivo non abbiamo ancora delle cifre precise sull’aumento degli iscritti. Lo sapremo solo all’inizio di Ottobre quando anche i funzionari che hanno ricevuto recentemente la loro assegnazione avranno raggiunto il loro nuovo posto di lavoro.

ALL’AVANGUARDIA DELL’ISTRUZIONE

Permetteteci una punta d’orgoglio nei confronti delle nostre scuole e dei nostri studenti, che anche quest’anno si sono classificati tra le migliori scuole e i migliori studenti di tutto l’Estremo Nord del Camerun. Logicamente questo fatto spinge molti genitori a mandare i figli nelle Scuole Cattoliche, dove i riultati sono positivi.

Sapete cosa c’è di bello nei bambini che frequentano la scuola da queste parti? Che la timidezza in classe non li sfiora nemmeno e si lanciano, insomma ci provano. Mi spiego meglio: quando l’insegnante fa una domanda, anche se non sanno la risposta o capiscono poco o niente di quello che gli è stato chiesto, tutti alzano la mano per rispondere urlando MOI, MOI, MOI, MOI (io, io, io, io) e una volta che viene loro data la parola provano a dare una risposta. Se questa è sbagliata o completamente fuori argomento pazienza, l’importante è partecipare, la voglia di essere a scuola, la voglia di imparare.

QUALCHE AULA IN PIU’

Come vi avevamo già informato nella nostra ultima lettera circolare di Luglio 2019, avevamo iniziato la costruzione di 10 nuove aule e la ristrutturazione di altre 7. Siamo contenti di informarvi che tutti i lavori sono stati ultimati e gli alunni possono già utilizzarle. Su richiesta dei Direttori e degli Insegnanti, abbiamo costruito anche 20 nuovi servizi igienici nelle scuole più affollate, in modo da offrire un contesto igienico più salubre. Ci sarebbe bisogno di molti altri servizi igienici per poter raggiungere la percentuale di 1 servizio igienico ogni 35 alunni. Attualmente siamo ad una percentuale un pò meno del doppio, ma faremo il possibile per abbassare ancora la media.

I ragazzi che hanno la fortuna di frequentare la scuola dove sono state costruite le nuove aule sono felicissimi della loro nuova sistemazione, possiamo dire che il primo giorno di scuola erano davvero un po’ “gasati”! Non dimentichiamo però che ci sono ancora moltissimi studenti che frequentano la scuola in aule provvisorie in costruzioni tipiche in legno e paglia. Come vi avevamo detto anche lo scorso anno, per poter offrire agli attuali 9.458 alunni un’aula decente avremmo bisogno di costrurne ancora 28. Non so se ci riusciremo, ma almeno ci proviamo!

EPIDEMIA DI COLERA

Tra l’altro il pericolo dell’epidemia di colera che imperversa da qualche mese sulla nostra zona d’azione, ci spinge ad avere una attenzione maggiore su tutti gli ambienti igienici. In collaborazione con le Autorità del Ministero della Sanità, abbiamo attrezzato i nostri 7 centri sanitari delle zone interessate ad accogliere eventuali casi sospetti. Al momento sono stati segnalati 193 casi sospetti, che hanno già provocato 12 morti. Per fortuna molti altri malati sono già guariti. Il pericolo sussiste ancora, in tutte le nostre scuole abbiamo avviato delle sessioni di informazione e sensibilizzazione su come prevenire questa grave epidemia. Ci auguriamo tutti che, con la fine della stagione delle piogge (che dovrebbe concludersi normalmente con l’inizio di Ottobre), anche il pericolo di epidemia dovrebbe diminuire. Per il momento teniamo tutti gli occhi ben aperti per evitare l’aggravarsi della situazione.

INSICUREZZA PERSISTENTE

In questi mesi della stagione delle piogge, abbiamo dovuto registrare una continuità negli attacchi di Boko Haram. In media vi è stato un attacco ogni 10 giorni. Alcuni per raziare animali e altre derrate alimentari, altri contro delle postazioni militari periferiche, ed alcuni per poter rapire ancora dei giovani da arruolare tra i combattenti islamisti. Quindi la situazione continua ad essere molto precaria. Putroppo, con l’avvento della stagione secca, le previsioni delle Autorità Amministrative, Militari ed anche Umanitarie, sono per un peggioramento della situazione generale. Questa situazione ha provocato un peggioramento delle modalità di spostamento delle persone (con maggiori controlli) e dei trasporti di beni di consumo (interdizione di trasportare concimi chimici che possono essere facilmente trasformati in esplosivi e necessità di autorizzazioni per tutti gli alimentari). Se da una parte queste modalità sono in vista di una maggiore sicurezza, dall’altra aumenta la difficoltà per la popolazione di aver accesso ai beni di consumo alimentari. Alla fine la situazione globale peggiora progressivamente. Per questo anche il nostro impegno nel continuare la condivisione di vita con queste popolazioni diventa a volte più complicato.

A tutti i nostri ragazzi qui in Camerun e anche a tutti quelli in Italia il nostro più caro augurio per un buon anno scolastico 2019/2020! Che sia un anno a TUTTO GAS!!!

Yagoua, 30 Settembre 2019

Fr. Fabio Mussi e l’Equipe di Yagoua

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