Stampa

 

Nuovi canoni di bellezzagrazie ai mondiali in Francia, che hanno dettato il trend del Lato B, infatti, sono in crescita gli interventi di chirurgiaestetica ai glutei ispirati dal fisico delle calciatrici.

Un trend in linea con l’aumento delle procedure chirurgiche per l’aumento del gluteo che, secondo la  American Society forAesthetic Plastic Surgery, negli ultimi 5 anni, hanno registrato un + 61%.

È il lato B l’indiscusso protagonista della chirurgia plastica targata 2019. Lo si vuole soprattutto più tornito ma anche più “alto”, compatto e senza tessuti in eccesso, come dimostra l’aumento degli interventi di lifting ai glutei (+36%). La tendenza emerge forte e chiara dai dati statistici appena diramati dall’American Society of Plastic Surgeons ASPS, la più prestigiosa e rappresentativa associazione di chirurghi plastici del mondo, della quale la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SICPRE è l’unica gemellata italiana. 

Normalmente in Europa, nel campo della chirurgia plastica, come sottolinea il (Dr. Simone Napoli chirurgo specialista in chirurgia plastica estetica e ricostruttiva a Firenze )gli Stati Uniti sono tradizionalmente anticipatori di tendenze. E infatti, moda in arrivo dal Brasile,  la maggiore attenzione al lato B si inizia a riscontrare anche in Italia, e in modo sempre più evidente. Infatti nel 2018 sono stati eseguiti 1,7 milioni di interventi di chirurgia estetica, e i trattamenti mini-invasivi, come infiltrazioni di botulino e filler, hanno raggiunto quota 14,202 milioni. Negli USA come da noi, ormai l’attenzione rivolta ai glutei crea un trend, si registrano nel 2018 un totale di circa 22mila interventi ai glutei.

Dottor Napoli, cos’è per Lei il concetto di bellezza?

La bellezza non è la ricerca di un “qualcosa di visto”, di un canone cui identificarsi, ma è un insieme armonico costituito anche da elementi che possono non risultare perfetti, ma tutti insieme, in un volto, creare un insieme armonico, che ha una personalità, una sua unicità, la gradevolezza d’insieme che può essere bella ugualmente, e sicuramente più interessante.

Come chirurgo, per bellezza, intendo ciò che il nostro viso e la nostra mente riconoscono gradevole in base alle esperienze che ognuno ha vissuto: è bello vedere la vita vissuta sul volto delle persone, studiare le loro emozioni, e anche il passato: sui volti, questa è bellezza pratica, il resto è teoria. Bellezza chirurgica è quindi ripristinare forme perse nel tempo, oppure creane di nuove, ma sempre nel rispetto dell’armonia e della naturalezza dei risultati.

Dottore, la bellezza, nelle tecniche più moderne.

Tecniche sempre meno invasive oppure con recuperi post operatori sempre più rapidi, come una su tutte la tecnica del lipofilling del grasso della paziente per ottenere miglioramenti al volto, ai seno e alla regione glutea.

Secondo uno studio condotto recentemente negli USA più del 70% dei chirurghi plastici statunitensi utilizza il trasferimento del grasso sia negli interventi di lifting del volto, come nel lipofilling al seno ed anche nella regione glutea.

Il grande vantaggio di questo intervento chirurgico è l’asportazione del grasso in zone non desiderate e il riutilizzo per rimodellare alcune aree del corpo.

E’ una tecnica che sta riscuotendo molto successo, per molti motivi e diversi utilizzi; il risultato, infatti, è più naturale e meno soggetto a rischi di rigetto o effetti collaterali.  Il grasso viene usato per aumentare i volumi del viso (zigomi, mento), riempire rughe profonde (come solchi naso-genieni), come forma suprema della medicina estetica detta “rigenerativa”, e molto utilizzata anche per il rimodellamento del corpo. Oltre al lipofilling del seno e dei glutei può anche essere utilizzato per migliorare alcuni pregressi interventi chirurgici come: come complemento e perfezionamento di un intervento di protesi per rendere più morbidi i contorni o riempire svuotamenti della parte superiore del seno.

Dottor Napoli ci spieghi questa tecnica innovativa

Questa tecnicaconsente di fare un aumento del seno e una gluteoplastica (intervento chirurgico che permette l’aumento del volume e della forma del gluteo), mediante il tessuto che viene eliminato durante l’intervento di rimodellamento dell’addome.

Questa tecnica permette di avere un doppio vantaggio: da un lato durante un intervento di addominoplastica viene rimodellato l’addome, dall’altro il tessuto di “scarto” viene reinserito nelle regioni che vogliamo trattare, con ottimi risultati estetici e funzionali nella zona ricevente.

Il trend delle richieste di gluteoplastica?

La gluteoplastica non è un intervento ancora molto richiesto in Italia e in Europa, molto più frequentemente è richiesto in Sud America e in Asia, ma negli ultimi anni le visite e gli interventi per questa procedura chirurgica sono in aumento anche da noi.

Quali sono le tecniche maggiormente usate?

Ad oggi le tecniche maggiormente utilizzate per l’aumento del volume dei glutei sono essenzialmente:

 

1) il lipofilling, cioè il prelievo di grasso proprio indesiderato da una parte del corpo mediante una cannula da liposuzione o da liposcultura, e la reiniezione dello stesso nella regione glutea;

2) le protesi glutee, intervento chirurgico che prevede l’inserimento nella regione glutea di protesi simile a quella mammaria in gel di silicone come per la mastoplastica additiva;

3) l’utilizzo di acido ialuronico ovvero iniezione in anestesia locale di un filler riassorbibile che ha una durata di uno o due anni.

 

Il lipofilling del gluteo è un intervento decisamente innovativo

Infatti, questa tecnica decisamente innovativa fu descritta negli Usa alcuni anni fa e la tecnica consente di unire due interventi, l’addominoplastica e la gluteoplastica, in uno stesso tempo operatorio.

L’intervento viene eseguito in anestesia generale o spinale, ha una durata di circa 3 ore, e prevede una notte di degenza in clinica.

I risultati sono molto buoni e permanenti nel tempo.