L’arcipelago portoghese a 500 km dalla costa africana offre esperienze molto diverse, dalle passeggiate al tramonto sulla baia di Funchal al trekking nella foresta patrimonio dell’UNESCO. Per un post invidiabile, l’adrenalinica discesa per tortuose stradine nei carros de cesto di vimini

 

Viene chiamata “l’isola dell’eterna primavera” per il suo clima mite tutto l’anno. Madeira offre agli innamorati uno scenario perfetto fatto di mare blu, vegetazione lussureggiante e fiori tropicali dai brillanti colori, oltre ad una piacevole vita notturna tra bar a ristorantini pittoreschi che affollano la pittoresca Zona Velha, la zona vecchia della capitale Funchal, gustando le ricette tradizionali e bevendo un bicchiere del famoso vino liquoroso Madeira o una tipica poncha, un distillato di canna da zucchero con miele e succo di limone. Una curiosità: le porte di Rua Santa Maria sono tutte decorate da artisti: le oltre 200 Portas Pintadas sono infatti un progetto di street art, ottimo soggetto per Instagram!

 

Per godersi l’atmosfera incantata dell’isola, niente di meglio della Quintinha de São João Hotel & Spa, un perfetto esempio delle antiche fattorie di Madeira trasformata in hotel di lusso. Circondata da un rigoglioso giardino, l’albergo offre piscina scoperta e coperta, Spa, palestra, tranquille lounge, wi-fi e uno staff cordiale ed attento a disposizione 24 ore al giorno. La combinazione di arredi in legno, colori pastello e luce naturale assicura grande comfort. Dai balconi si gode la vista del giardino o della baia di Funchal. Il menu del ristorante Morgadinha comprende piatti internazionali, ricette portoghesi e una selezione di esotici piatti di Goa. Alla Spa si può scegliere tra una vasta gamma di trattamenti e massaggi.

 

Pacchetto di San Valentino proposto dall’Hotel Quintinha de São João: due pernottamenti dal 14 al 16 febbraio inclusa cena con menu speciale di San Valentino (bevande comprese) € 264. Da abbinare alla Spa Romantic Experience comprendente massaggio corpo rilassante di 1 ora, accesso gratuito di 1 ora alle docce speciali, hammam e sauna, tè del pomeriggio al costo di € 90 per due
persone.

 

Nel XVI secolo Funchal era un importante punto di approdo in mezzo all’Atlantico per le navi che andavano verso le Indie e il Nuovo Mondo, che vi si approvvigionavano di vino e zucchero. Divenne poi famosa a partire dal 1800 per il clima salutare, tanto che vi soggiornò anche l’imperatrice Elisabetta di Baviera, la famosa Sissi. Molto più recentemente, ha dato i natali al calciatore Cristiano Ronaldo, al quale è stato anche dedicato il Museu CR7.

 

Funchal è un anfiteatro circondata da colline ed è nota per il porto, i giardini e le cantine del celebre vino Madeira. La secolare Cattedrale, di stile gotico-romanico, è adornata da bellissimo soffitto in legno intagliato. Di fronte al porto si trova la Fortezza di São Tiago, costruita nel 1600, che oggi ospita il Museo di Arte Contemporanea con una vasta collezione di opere portoghesi. Una funivia collega la città a Monte, offrendo viste mozzafiato. Questo quartiere in collina è caratterizzato da ex quintas (tenute) sfarzose, tra cui il museo e il Jardim Tropical Monte Palace. Nelle vicinanze, il vasto Giardino Botanico di Madeira ospita piante dalle isole e dal mondo, oltre a una voliera con uccelli esotici.

 

Per scendere dal quartiere di Monte si può scegliere di sperimentare la corsa nei carros de cesto do Monte, che Ernest Hemingway descrisse un tempo come una esperienza esilarante. La corsa consiste nell’essere spinti giù da una ripida collina stando comodamente seduti in un cesto di vimini. Originariamente nel XIX secolo era una forma rudimentale di trasporto pubblico; la tradizione oggi continua con i partecipanti che vengono spinti in discesa da due carreiros, ovvero uomini vestiti in bianco, con cappelli di paglia, che usano i loro stivali di gomma come freni per manovrare la discesa. Il percorso dura 4 km e porta fino in centro a Funchal.

 

Per gli amanti dei mercati, il Mercado Dos Lavradores (Mercato degli Agricoltori) è un edificio storico il cui stile combina in modo elegante art déco e modernismo. L’entrata principale e anche l’interno sono rivestiti di pannelli di azulejos (maioliche decorate) provenienti da un’antica fabbrica di Lisbona, oggi scomparsa. Un altro aspetto affascinante è il legame con la tradizione e il folklore: molte venditrici indossano il costume tradizionale dell’isola, dai colori vivaci e allegri. Il mercato ha un’aria coperta divisa in due piani, in quello inferiore si vendono pesce e carne, mentre in quello superiore si trovano frutta tropicale, piante e molti tipi di spezie che profumano l’aria.

 

Per un caffè o uno spuntino fermatevi al Madeira Tradicional, che è anche un negozietto di prodotti madeirensi (o portoghesi) come olio d’oliva, saponi, poncha, bolo de mel, biscotti allo zucchero di canna, vini, gioielli, souvenir, oltre che perfetta meta notturna nel weekend. Per una cena vera e propria, invece, andate sul sicuro con la cucina genuina del ristorante Venda da Donna Maria, con le autentiche ricette della avozinha (nonna) come il pesce sciabola nero con banane e il merluzzo alla São Martinho.

 

Chi ha noleggiato un’auto potrà percorrerla su e giù alla ricerca dei più romantici punti panoramici; chi preferisce una vacanza più attiva avrà solo l’imbarazzo della scelta: l’isola è infatti percorsa da numerosissimi sentieri immersi nella natura. L’arcipelago possiede un patrimonio naturale di rilevante importanza scientifica, la foresta endemica di Madeira - la “Laurissilva” - che l’UNESCO nel 1999 ha riconosciuto come Patrimonio Naturale Mondiale, l’unico esistente in Portogallo, un patrimonio bioculturale per tutta l’umanità di circa 22 mila ettari. Presenta grande diversità di fauna e flora, e alcune specie rare, come l’Orchidea da Serra, unica al mondo.

 

A Madeira le temperature oscillano tra 16 e 26 gradi. L’isola è ben collegata con il Portogallo in poco più di un’ora e mezza di volo.

 

Quintinha São João Hotel & Spa

Levada de S. João 4, 9000-191 Funchal, Portogallo

Tel +351 291 740 920 – e.mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.quintinhasaojoao.com

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