San Lorenzo in Banale, parte integrante della natura Biosfera Unesco di Comano, nel parco delle Dolomiti di Brenta, è ormai il Borgo del Benessere, dove il paesaggio della natura si unisce al Paesaggio Umano, fatto di storie di vita e di restanza: luogo di  rigenerazione, scelto da persone per il buon vivere ma anche per far stare bene gli altri. Un estate di occasioni e appuntamenti di trattamenti di relazione tra il corpo e la natura: perception walking, abbraccio degli alberi, massaggi coi fiori, breuss-massaggi, stretching, meridian shiatzu, massaggi ai fiori…

 

5 milioni di alberi, 17 mila ettari di verde, di cui 12300 ettari di bosco e 4700 ettari di pascolo, 1 milione di tonnellate di CO2 assorbita ogni anno, 700 mila tonnellate di ossigeno rilasciato ogni anno, 26 milioni kWh di energia pulita, prodotta ogni anno in valle da fonti rinnovabili di cui 19 milioni kWh di provenienza idroelettrica, 7,2 milioni kWh di energia da fotovoltaico: mai come in questa estate la natura in cui è immersa Comano, tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta, Riserva Biosfera Unesco, con polmoni verdi come il Parco Naturale Adamello Brenta - l’area protetta più grande del Trentino - può rispondere al bisogno di quella rigenerazione che sappiamo essere ben più impellente delle passate necessità di riposo dopo i mesi di lavoro invernali: ora c’è un bisogno ancora più profondo, quasi arcaico, di trovare, oltre al paesaggio della natura, anche un Paesaggio Umano, fatto della autenticità delle piccole comunità e della bellezza dei borghi dai ritmi lenti e dalla sostanza autentica, per una dimensione di vero benessere psicofisico. San Lorenzo In Banale, incastonato ai piedi della Val d’Ambiez e del Parco, è tutto questo: un borgo antico, che per la sua bellezza fa parte dei Borghi più belli d’Italia, con i suoi vicoli silenziosi, le sue case in pietra e legno - tracce indelebili di una storia di semplicità rurale -  la sua vita lenta, i suoi ritmi naturali e l’autenticità della sua gente, è parte integrante della natura, potenziandone l’effetto rigenerativo proprio perché in un perfetto microcosmo di equilibrio e pienezza tra la comunità e gli spazi.

Un Paesaggio Umano dove sul solco di una nuova restanza, storie e scelte di vita rendono non solo quel luogo unico e irripetibile, ma ne consentono il perpetuarsi, grazie alla visione moderna ma rispettosamente simbiotica col luogo stesso. Nuove forme di genius loci dunque, che compongono la matrice umana del paesaggio, spesso a fortissima impronta femminile. Una rigenerazione a due vie: del luogo stesso e di chi lo vive, permanentemente o anche solo come soggiorno, attraverso esperienze di benessere nella natura. Ma che poi lo trasmette a chi desidera fruirne. Ecco perché San Lorenzo in Banale diviene, insieme alle sue tradizioni, cultura, architettura, natura, grazie alle scelte di vita di alcune persone, il borgo del benessere, punto di origine di rigenerazione,    dopo avere attirato e richiamato esperti e maestri di filosofie e tecniche diverse, che mettono a disposizione per chi arriva, quelle che sono vere scelte di vita e storie esse stesse. Un confluire di sensibilità e esperienze, tutte legate all’amore per la natura e per il benessere psicofisico, declinato nelle pratiche olistiche più diverse,  che hanno fatto sì che Alyssa, Mattia, Anita, Michèle, tra gli altri, abbiano costruito una vera offerta di esperienze di benessere, con un calendario di proposte che si dipanano per tutta la stagione.

Sono fiorite - la metafora botanica è calzante – nella pace e nel distanziamento, proposte di esperienze olistiche e nuove tecniche di relazione tra il corpo e la natura, per il recupero di armonia, benessere e uno stato di rinnovato equilibrio psico-fisico, da riportare a casa dopo i mesi del lockdown e come serbatoio per l’autunno. I sensi si rivitalizzano e l’equilibrio interiore si diffonde camminando a occhi chiusi nel bosco col perception walking, yoga, massaggi coi fiori, breuss massaggi, stretching, shiatsu…sono alcuni dei trattamenti e delle proposte che vi si possono trovare, realizzate nel rispetto dei protocolli sanitari per garantire sicurezza e tranquillità e - quasi ridondante evidenziarlo - nella dimensione del distanziamento - sia in luglio e agosto, che nel più mite mese di settembre. Basta scegliere ciò che si sente più adatto a noi e al nostro “sentire”. Eccone alcune.

LA SCELTA DI  MATTIA CORNELLA E ALISSA SHIRAISHI: MATTARIVITA

https://www.mattarivita.it/

Giapponese lei, di San Lorenzo lui… un amore e un incontro non solo di vita privata, ma anche di scelte personali che divengono progetto comune che chiamano Mattari. In giapponese, Mattari (dal vocabolario gastronomico) serve per descrivere “il sapore leggero, ma con un gusto molto genuino e profondo di una pietanza e il modo in cui tale gusto o sapore si diffonde lentamente all’interno della bocca”, ma progressivamente, è diventato un termine per descrivere anche uno stato di spensieratezza, di relax e equilibrio. Così, per dare un nome denso di significato al loro progetto, usano l’abbreviazione “Matt” di Mattia e l’abbreviazione “Ari” di Arisa (Alissa scritto in Giappone), a formare il termine “Mattari” per esprimere la volontà di prendere il tempo necessario a immergersi in stili sani e portatori di energia positiva da trasmettere agli altri attraverso le pratiche dello shiatsu, perception walking, stretchig, yoga…. Mattia, figlio della montagna trentina, agli inizi degli anni 2000 incontra lo shiatsu, vi si appassiona e poco a poco sostituisce la originale attività di gestore di bar, con quella di esperto di questa pratica antica che esperimenta anche in diversi festival in Europa, sino all’incontro con il maestro Kazunori Sasaki Sensei, in Francia. Studia con lui e diviene insegnante di Kata Iokai Meridian Shiatsu. Ma, nel gruppo, ecco l’incontro che cambia definitivamente la sua vita: conosce una bellissima ragazza giapponese, Alissa, che diventa sua moglie. E partner di lavoro. Alissa, dopo l’università d’arte, iniziata a lavorare come fashion designer creando vestiti e costumi per danza e teatro in Giappone. A 26 anni inizia a ballare e segue alcuni tra i maggiori maestri della danza Buto, come Masami Yurabe a Kyoto e Akira Kasai a Tokyo. Nello stesso periodo, inizia a praticare Shiatsu, Yoga e Shintaido con Masaaki Koutani. Appassionata dello Yoga Iyengar da tanti anni, incontra Mattia nel 2015, e sceglie il piccolo borgo trentino di San lorenzo in Banale come luogo della vita. Diplomata in IOKAI Méridian Shiatsu, tiene corsi di Stretching e esperienze sensoriali del corpo a contatto con la natura.

Da giugno a metà settembre

-      tutti i lunedì: SENTIRE IL CORPO- STRETCHING. Obiettivo: dinamicizzare l’energia del corpo. La pratica porta leggerezza e una sensazione di benessere, di unità del corpo della mente e dello spirito. Differenti approcci Do In/Stretching dei Meridiani/Yoga Iyengar per sviluppare forza, flessibilità ed equilibrio per una vita sana.

-      Tutti i martedì, al mattino: PERCEPTION WALKING Obiettivo: scoprire i nostri sensi. Scoprire la percezione nella essenza più pura. Una passeggiata accompagnati con gli occhi chiusi. Nel corso di una silenziosa passeggiata ad occhi chiusi attraverso il borgo di San Lorenzo in Banale e il bosco ai piedi delle Dolomiti di Brenta, il partecipante e la guida sviluppano una relazione profonda con l'ambiente circostante attraverso i semplici atti di camminare, sentire e toccare.

-      Tutti i martedì, al pomeriggio: IOKAI MERIDIAN SHIATZU. Il tocco profondo dell’energia vitale Nella pace liquida del lago di Nembia, a pochi passi da San Lorenzo, sperimentare l'equilibrata combinazione di stiramenti, mobilizzazioni e pressioni lungo percorsi energetici (meridiani) per liberare, stimolare e armonizzare il flusso del ki (energia vitale). Il rilassamento profondo armonizza il corpo e la psiche, stimolando le capacità di auto-guarigione. Si riceve shiatsu vestiti senza uso di oli o creme. Shi significa dita e atsu significa pressione. Nello Shiatsu IOKAI si effettua l'equilibrata combinazione di stiramenti e pressioni lungo percorsi energetici (meridiani) allo scopo di liberare, stimolare e armonizzare il flusso del ki (energia vitale). Lo Iokai Shiatsu si basa sui principi secolari della medicina orientale. Secondo questi principi, corpo e mente sono un unicum in costante interazione reciproca, oltre che in relazione con il mondo in cui viviamo. Guardando la malattia, la vita e le persone in relazione a ciò che le circonda, otteniamo una visione più profonda delle vere cause dei nostri problemi. L'approccio quindi non è solo sintomatico, ma mira ad arrivare al cuore del problema del paziente.

E, tra gli appuntamenti speciali dal 31 luglio al 2 agosto, il WORKSHOP SENTIRE IL CORPO. Un piccolo ritiro per coloro che desiderano avere una maggiore consapevolezza del proprio corpo e una migliore circolazione per una vita sana. Una ricerca di sé stessi che porta un’apertura e un equilibrio dell’energia attraverso cinque differenti approcci che permettono di sentire il corpo risvegliando i sensi. 1) Meditazione Zazen, meditazione con semplicità, senza aspettative, senza nulla volere e pensare. 2) Respirazione: pratica della respirazione Yoga e della danza. 3) Stretching: per dinamizzare l’energia del corpo. Stretching dei meridiani, Do-in, Yoga Iyengar e Stretching della danza. 4) Camminando nel bosco: passeggiata cosciente. 5) Perception walking: passeggiata accompagnati con gli occhi chiusi. Usiamo consapevolmente quei sensi che nella vita quotidiana usiamo inconsciamente divenendo maggiormente consapevoli.

LO YOGA DI MONTAGNA DI ANNE-MICHÈLE HAMBYE  

(https://arte-movimento-yoga.it/)

Anne-Michèle Hambye arriva a San Lorenzo dopo una vita ricca di esperienze nel mondo: nata in Belgio, trova interesse fin da bambina all’arte del movimento in forma della danza classica e altri sport. Dopo il liceo frequenta la scuola di teatro e poi la scuola di circo, come trapezista, a Bruxelles. Ma dopo la  scuola rimane in lei il bisogno di  esprimere, attraverso il movimento un “messaggio” più profondo e filosofico e durante un viaggio in India nel 1995 si avvicina allo yoga, per poi orientarsi, attirata da un libro sulla sintesi tra cristianesimo e yoga, verso uno studio più occidentale, la Nuova Volontà Yoga del Maestro Heinz Grill. Così, dopo la laurea in Scienza dell’educazione e formazione in Belgio, arriva in Trentino per approfondire gli studi di yoga, che insegna ormai dal 2001, declinando proposte tra corsi di yoga, lezioni individuali, formazione per maestri di yoga, passeggiate guidate e esercizi dell’anima, sessioni di concentrazione e comunicazione.

Da giugno a settembre, Michelle propone tutti i venerdì sessioni di YOGA E L’ARTE DEL MOVIMENTO. La gioia del movimento differenziato, dinamico e leggero, esercizi per formare la mente e il corpo tramite la disciplina dello yoga in una dimensione di aria luce, silenzio e paesaggio. Ma vi sono anche appuntamenti dedicati allo YOGA IN MONTAGNA. La montagna, luogo ancestrale, solenne, nella suggestione e nel silenzio di una malga, di un rifugio, o degli spazi aperti, diviene il setting delle sessioni di yoga. Respirare l’aria buona, osservare le forme della montagna e vivere la gioia del movimento yoga in compagnia sono risorse meravigliose di rigenerazione. Dopo il pranzo a sacco insieme, ognuno scende al suo proprio ritmo. Escursione di giornata

IL BENESSERE A CIELO APERTO AL “RITORNO“ DI ANITA.

https://www.aziendaagricolailritorno.it/

Il rispetto dei ritmi biologici della natura, scoprire come giorno dopo giorno si trasforma, regalando colori e sfumature che cambiano ad ogni stagione, la vitalità degli insetti, i profumi delle erbe aromatiche, i colori dei fiori sono il punto di partenza da cui ha preso l’avvio l’attività di Anita Ciccolini, contadina e naturopata che con le sue proposte di benessere a km zero, opera in una location unica e rara da lei stessa creata: Il Ritorno. Un luogo in cui l'animo si rigenera, respirando il profumo del bosco e osservando sullo sfondo le cime delle Dolomiti: la sua ricetta è che la vitalità degli elementi naturali può risvegliare il nostro corpo: per questo  coltiva col metodo biologico/biodinamico erbe officinali e frutta di varietà antica con cui produce tisane, infusi, confetture e sciroppi e prodotti cosmetici. Così, tra more, lamponi, ribes, uva spina, un frutteto con piante di specie autoctone antiche, ortaggi, molte varietà di piante officinali e aromatiche e un piccolo alveare, le coltivazioni si intrecciano mantenendo una ricca biodiversità, creando un giardino da visitare e un vero percorso sensoriale ricco di colori e profumi, "Il Ritorno" è il nome suggerito dalla natura che ciclicamente "Ritorna". Dopo ogni inverno ritorna la primavera, dopo la notte il giorno, dopo la pioggia il sole. Da qui, i trattamenti tra e con le piante coltivate: ci si stende sul lettino profumato di lavanda, ci si abbandona al suono della natura e si sceglie. Aroma-massaggio, trattamento body personalizzato, ove è il corpo stesso che sceglie l’olio essenziale, Fiori-massaggio,  trattamento total body ideale contro stress, ansia, insonnia, cefalee e tensioni. Dona una sensazione di leggerezza, favorendo il rilascio di emozioni negative e rivitalizza cellule, tessuti e organi. E inoltre il Breuss Massaggio, trattamento alla schiena consente riallineamento indolore della colonna vertebrale, profondo rilassamento e distensione. Rigenerante per cervicalgia, lombalgia e sciatica. A livello energetico stimola il flusso e dona una nuova vitalità

Tra le attività olistiche che propone Anita vi è anche NATUROPATIA E BENESSERE A CIELO APERTO ( E NEL BOSCO) Un’esperienza unica di immersione nella natura sostenuti dall’energia del bosco. I sensi saranno stimolati dal fruscio delle roverelle, dal profumo delle piante officinali che circondano il piccolo colle di Sormeago, dai prodotti naturali utilizzati per il trattamento e dal tocco amorevole di Debora. I trattamenti vengono effettuati in una speciale postazione immersa nel bosco, con la tecnica Breuss, trattamento alla schiena di tradizione austriaca che permette il riallineamento indolore della colonna vertebrale e stimola il flusso di nuova energia. Alla fine del massaggio l’operatore, che utilizza sulla schiena l’olio di iperico dalle caratteristiche antinfiammatorie, passa un foglio di carta velina che svolge due funzioni: da una parte permette un’efficacia migliore del prodotto, dall’altra assorbe ed elimina le tensioni negative, compreso il dolore. E infine i trattamenti Reiki per riequilibro energetico.

 

Per info e prenotazioni ( obbligatorie e a numero chiuso, con sconti per possessori di Trentino guest card)

 

APT –TERME DI COMANO E DOLOMITI DI BRENTA  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e www.visitacomano.it tel. 0465 702626

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