Filo conduttore della nuova edizione 2020 del magazine Explore France, edita quest'anno in 110.000 copie, è la natura. Natura, benessere e eco-sostenibilità in una terra da sogno

Uscita nel giugno scorso, Explore France, edita da Atout France, è la rivista con tutte le proposte dell’offerta Francia 2020, tutte all’insegna della natura e dell’enogastronomia e non solo.

Alla conferenza Christian Masset, ambasciatore di Francia in Italia, ha fatto presente come: “Anche se oggi viaggiare è più difficile, lo si può comunque fare con prudenza e nel rispetto delle regole anti-covid. Con Explore France viene illustrata tutta la ricchezza dei paesaggi e del patrimonio culturale della Francia. Ed è la prova di un impegno da condividere, che è quello di mantenere la voglia di viaggiare”.

Ha poi preso la parola Frederic Meyer, direttore Atout France in Italia, che ha tenuto a far presente: “Il nostro magazine uscito da qualche mese, offre l’occasione di parlare in modo nuovo della Francia, destinazione sempre accogliente per i viaggiatori italiani. I nostri asset vanno dai paesaggi, al patrimonio culturale, all’enogastronomia”.

L’argomento di quest’anno è la Francia Verde, attraverso un turismo sostenibile, puntando principalmente su tre temi: natura e turismo green, gastronomia e location naturali. L’obiettivo è quello della sostenibilità che risponde alle esigenze di oggi: un turismo all’aria aperta, che ben si coniuga con l’emergenza nella quale purtroppo da troppi mesi viviamo.

Momento interessante del webinar su Explore France è stato un video sull’avventura in Francia, una destinazione da vivere in modo sostenibile: escursioni in mongolfiera, cicloturismo, trekking, ippovie, tour nei canali navigabili, che per il Paese sono sempre stati una grossa risorsa, con un mix di prelibatezze locali e tipicità d’eccellenza.

La giornalista Rosalba Graglia, coordinatrice editoriale della rivista ha poi illustrato i vari contenuti del magazine indugiando sulla figura di Patrick Blanc, biologo e botanico che ha ideato i muri vegetali. Nell’intervista Blanc spiega che il muro vegetale è la protezione della biodiversità con un particolare aspetto psicologico perché è di fatto l’irruzione della natura all’interno della città. Di muri vegetali di Blanc ce ne sono diversi a Parigi e in altre zone della Francia e presto anche a Singapore.

Il magazine contiene anche altri spunti di visita come un reportage sulla più grande fattoria Urbana del mondo, a Parigi, che sfrutta parcheggi dismessi, i tetti (come quello dell’Opera) e certi sottopassi della metropolitana. Un altro articolo sul land art, con sculture e installazioni d’arte sparse in tutta la Francia.

E ancora articoli sul nuovo Rinascimento nella Valle della Loira, su Le Havre-Etretat, Mentone e sulla Corsica, la montagna sul mare  con altri spunti per il turismo lento, e percorsi su misura, come i Cammini di Santiago o la Loira in bicicletta, grazie agli oltre 60mila km di percorsi verdi, di strade dei fiori (le sette strade della lavanda in Provenza, la strada della mimosa, la strada dell’Iris vicino a Orleans, sulla Loira e la strada delle ortensie in Bretagna), e ancora  notti ecosostenibili in eco-location con ristoranti dove anche il food diventa green.

Altro contenuto di spessore è l’intervista allo chef stellato Mauro Colagreco, nel ristorante migliore del mondo a Mentone, con una gastronomia a tre stelle che ha lanciato il menù biodinamico.

Al termine del webinar Valentina Codazzi ha spiegato le modalità di distribuzione del magazine, diffuso in edicola come supplemento a Bell’Europa e Elle; distribuito nelle librerie Hoepli, nelle boutiques Roche Bobois, ed anche nelle ambasciate e consolati, oltre ad una versione online,  scaricabile dal sito di Atout France.

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