CIDIESSE NON SI FERMA NEMMENO CON IL CORONAVIRUS

Non si ferma nemmeno durante i difficili tempi dettati dall’emergenza Coronavirus la produzione della Cidiesse, cooperativa sociale, viale Monza 338,  che da oltre 30 anni si occupa della formazione e inserimento lavorativo di minori che provengono dal carcere o da difficili esperienze di devianza. Quando si lavora per una buona causa i ragazzi si responsabilizzano di più.  

Tra le produzioni tecnologiche realizzate da Cidiesse vi sono anche i quadri elettrici destinati a macchine medicali che in questo momento vengono fornite per potenziare le strutture ospedaliere. “Siamo inseriti nella filiera produttiva in quanto fornitori di prodotti essenziali per la produzione di macchine medicali” – spiega Antonio Baldissarri, Presidente di Cidiesse. “Questo ci consente di continuare la nostra attività, ovviamente solo per questa tipologia di produzioni. Siamo contenti di potere contribuire con il nostro lavoro a sostenere il gigantesco sforzo che si sta facendo per implementare le strutture di rianimazione. Lavoriamo a regime ridotto, e chi non è coinvolto direttamente nella produzione lavora da casa. I ragazzi più avanti nel percorso formativo stanno venendo a lavorare dando un contributo prezioso per la produzione. Abbiamo adottato tutte le precauzioni previste dai decreti e dalle prescrizioni per garantire la sicurezza dei lavoratori e anche se un po' di apprensione comunque rimane, è forte la motivazione. Non stiamo lavorando per mantenere alto il business, ma per una buona causa e questo lo percepiscono anche i ragazzi che hanno l'occasione di responsabilizzarsi rispetto ai doveri sociali soprattutto nei momenti di difficoltà sociale come questo”.

facebooktwitterinsta