LE DONNE ITALIANE DICHIARANO UN CONFIDENCE GAP, SOPRATTUTTO NEI MOMENTI DECISIVI DEL PERCORSO PROFESSIONALE E MAGGIORMENTE RISPETTO AGLI UOMINI PER LE PIU’ GIOVANI LA REALIZZAZIONE NELLA VITA È LIMITATA DAL GIUDIZIO ALTRUI, PRIMA ANCORA CHE DALLE DISPONIB

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In Italia il 72% delle donne italiane tra i 18 e i 55 anni vive una mancanza di fiducia in sé stessa contro il 63% degli uomini
Il divario è evidente soprattutto nel momento dalla scelta della professione (71% delle donne rispetto al 65% degli uomini), nei colloqui di lavoro (72% delle donne rispetto al 67% degli uomini) o nella richiesta di una promozione (72% delle donne, 69% degli uomini)
Per le giovani under 35 il giudizio altrui è la prima condizione esterna limitante per il raggiungimento dei propri obiettivi personali e professionali (52%), davanti alle disponibilità economiche (48%)
Per 4 giovani donne su 10 la soluzione per accrescere l’autostima e realizzare i propri progetti passa attraverso un percorso di mentoring
Al via il progetto Kérastase PowerTalks, un percorso di lunga durata per ridurre il confidence gap, basato su tre pilastri: inspiring, mentoring, training


C’è un gap di fiducia importante tra donne e uomini, ed ha un riflesso decisivo nella vita e nelle scelte professionali
soprattutto delle più giovani. È quanto emerge dai risultati di un’Indagine1 realizzata da Kérastase, luxury brand di
trattamenti professionali per capelli, condotta in Italia dall’Istituto di ricerca Eumetra. Il sondaggio, realizzato su un
campione rappresentativo della popolazione italiana dai 18 ai 55 anni, ha fotografato anche l’impatto della
mancanza di fiducia sulla vita e sulle scelte professionali delle donne, oltre che il loro orientamento rispetto a
percorsi di condivisione delle esperienze e di tutoraggio come il mentoring.

Le donne credono meno in loro stesse rispetto agli uomini.
In Italia lo afferma il 72% delle donne rispetto al 63% degli uomini. Il dato italiano è più alto rispetto a quello
registrato in altri Paesi Europei e nel mondo, che si attesta intorno al 50% delle donne*. Inoltre, più della metà delle
donne italiane ritiene di non essere riuscita ad esprimere il proprio potenziale e circa il 40% pensa di essere stata
penalizzata a causa del proprio genere, contro solo il 23% degli uomini che considera il genere una limitazione.

Il confidence gap si manifesta soprattutto nella vita professionale.
Più di 7 donne italiane su 10 dichiarano una mancanza di fiducia in sé stesse nei momenti decisivi del loro percorso
professionale: dalla scelta della professione (71% delle donne rispetto al 65% degli uomini), ai colloqui di lavoro
(72% delle donne rispetto al 67% degli uomini), alla richiesta di una promozione (72% delle donne, 69% degli
uomini), alla scelta di cambiare lavoro (76% delle donne e 69% degli uomini). A livello internazionale il risultato è
speculare: il 74% delle donne crede di non dimostrare sufficiente sicurezza di sé nei momenti cruciali della carriera**.

1 Sondaggio internazionale Kérastase (interviste online condotte da Scènes de Vie) svolto su oltre 2500 donne negli USA, in Cina, Brasile, Regno Unito e Francia, agosto 2022.
**The Mentoring Effect: Young People’s Perspectives on the Outcomes and Availability of Mentoring, 2014.
***Percentuale rispettivamente di donne e di uomini che hanno indicato più di 8 condizioni limitanti tra quelle proposte nel Sondaggio Eumetra per Kérastase.
 
Le donne sono frenate da più condizioni limitanti rispetto agli uomini e per le under 35 il giudizio altrui
incide più delle disponibilità economiche nella realizzazione dei propri obiettivi.

L’indice delle condizioni limitanti per le donne italiane è al 27% mentre per gli uomini è al 17%***.
La mancanza di fiducia in sé stesse non solo impatta sul benessere mentale delle donne, ma impedisce loro anche di
cogliere le opportunità che meritano. A livello internazionale, più di una donna su due confessa di essere stata
penalizzata a causa di preconcetti limitanti*. Per le giovani italiane, inoltre, il primo impedimento alla realizzazione
di sé e dei propri obiettivi è legato al giudizio altrui (52%) che riscontra un dato più alto rispetto alle disponibilità
economiche (48%). Il 70% delle under 35 è convinta che gli altri non credano nelle loro potenzialità, per il 60% la
propria autostima è frenata dall’ aspetto fisico e solo l’14%, poco più di una su 10, si dichiara “molto sicura” di sé.
Il mentoring come strumento di empowerment per il 40% delle giovani italiane.
In Italia 4 donne under 35 su 10 ritengono che la soluzione per accrescere l’autostima e realizzare i propri progetti
possa arrivare da un percorso di mentoring. La percentuale resta comunque elevata, ma scende a 3 intervistate su
10, per le donne più mature, oltre i 35 anni.
Il sondaggio internazionale Kérastase rivela inoltre che le donne affiancate da una mentore hanno il 74% di
probabilità in più di sviluppare più fiducia in se stesse. * Le giovani assistite da una mentore hanno il 130% di
probabilità in più di occupare posizioni di leadership. **
La risposta di Kérastase: il progetto Power Talks.
Un programma di lunga durata ideato per potenziare la self confidence delle donne e sostenerle nel raggiungimento
dei loro obiettivi attraverso percorsi di mentoring realizzati dalle donne per le donne. Il programma è basato su tre
step fondamentali:
1/ INSPIRING: contenuti ed eventi d’impatto per generare fiducia con la partecipazione di figure femminili fonte
di ispirazione
2/ MENTORING: in collaborazione con organizzazioni non-profit esperte, attraverso lo strumento del flash
mentoring
3/TRAINING: per dipendenti sui pregiudizi inconsci per generare fiducia in sé stesse sul posto di lavoro
Il 13 marzo all’evento tenutosi presso lo Spazio Gessi di Milano Kérastase ha dato il via al progetto Power Talks in
Italia con la fase INSPIRING.
Durante l’evento sono stati presentati i risultati dell’indagine e sono state coinvolte alcune ospiti femminili e role-
model fonte d’ispirazione che hanno condiviso il proprio percorso nei loro diversi ambiti professionali affrontando
i temi della self confidence, della resilienza, della diversity, dell’affermazione di sé libera da schemi precostituiti,
dell’uguaglianza di genere e della valorizzazione delle donne nella società e nel mondo del lavoro.
Al PowerTalks Kérastase hanno partecipato: l’attrice italiana Carolina Crescentini, la cantautrice e
polistrumentista Francesca Michielin, la campionessa paralimpica Veronica Yoko Plebani, la modella, influencer
e conduttrice televisiva Nina Rima, la giovane fondatrice dell’associazione Non è tutto Rosa Paolina Consiglieri,
e Silvia Redigolo, attivista di Fondazione Pangea, organizzazione no profit che opera in Italia e all’estero per
l’empowerment femminile e per aiutare le donne vittime di ogni forma di limitazione alla loro libertà fisica,
psicologica o economica
“La mission di Kérastase si spinge ben oltre la cura per i capelli, per dare alle donne un sostegno concreto su temi
sociali rilevanti. I dati oggi ci mostrano che esiste un gap di fiducia tra donne e uomini, diffuso soprattutto tra le
giovani donne e che la forza necessaria per rivelare appieno il loro potenziale è strettamente legata alla sicurezza
di sé. Ecco perché quest’anno Kérastase ha deciso di lanciare Power Talks, per mettere in contatto donne che
hanno domande e dubitano di sé stesse con altre donne che possano offrire esperienza e consigli. Il progetto Power
Talks ha un respiro internazionale ed è stato inaugurato oggi in Italia con un evento di Ispirazione e condivisione
della brand cause, che rappresenta il primo importante step del programma. Stiamo lavorando per finalizzare i
due step successivi, quelli del Mentoring Program e del Training per i dipendenti, che saranno inaugurati a
breve insieme alla ufficializzazione della NGO partener ufficiale per progetto Power Talks Italia”.
Silvia Guerinoni, General Manager Kérastase Italia

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