“IL CLIENTE HA SEMPRE RAGIONE, O NO?” GABRIELE BIANCHI, MIGLIOR FOOD PAIRING D’ITALIA NEL 2022 PER SPIRITO AUTOCTONO, OGGI ALLA DIREZIONE GENERALE DEL RELAIS VILLA SAN MARTINO DI MARTINA FRANCA, ESPONE LA SUA OPINIONE SU UNO DEI TEMI CALDI PER IL SETTORE

0B1099874

“Il cliente ha sempre ragione” è una delle frasi più reiterate e ascoltate soprattutto in quello che è il settore turistico e più nello specifico in quello della ristorazione. 

Se da un alto sono i clienti a garantire la sopravvivenza dell’attività, è pur vero, allo stesso modo, che non tutti gli atteggiamenti possono essere passivamente accettati da ristoratori e operatori. 

Questa è l’idea di Gabriele Bianchi, influencer tra le 100 eccellenze di Forbes Italia under 30 per la categoria Food and Drink, premiato come Miglior Cameriere di Italia nel 2019 da Emergente Sala e oggi alla direzione del Relais Villa San Martino Di Martina Franca, che ha deciso di raccontare il suo punto di vista su uno dei temi caldi di un settore che lo vede attivamente coinvolto da anni. 

“Molto spesso- racconta Gabriele- si ha a che fare con persone che non hanno rispetto del lavoro altrui. Capita spesso di vedere clienti che prenotano un tavolo per un dato numero e poi sono in eccedenza o ancora non si presentano creando un danno al locale senza che vi sia la possibilità di applicare, nella maggior parte dei casi, una qualche forma di penalty”. 

“Capita altrettanto spesso che ci siano persone che hanno atteggiamenti maleducati nei confronti del personale e delle persone che stanno svolgendo il loro mestiere, creando un senso di frustrazione che porta taluni addirittura alla scelta di cambiare ambito lavorativo”. 

Quella di Gabriele Bianchi è una denuncia che ha trovato riscontro anche nel post che l’imprenditore ha deciso di condividere pubblicamente sul suo profilo Instagram e che ha raccolto più di 50 mila visualizzazioni. 

“Un altro grande problema è la noncuranza di frequente manifestata dalle associazioni di categoria, coloro le quali dovrebbero tutelare i lavoratori e invece non assumono posizioni nette o non trovano soluzioni concrete a problemi come, per esempio, quello delle review sui vari portali”. 

La questione delle recensioni online è già stata oggetto di diverse polemiche da parte dei ristoratori negli ultimi anni che sono effettivamente una delle pochissime categorie sottoposte al giudizio esplicito della clientela, giudizio che, in molti casi, si appura poi essere falso o manipolato. 

“Sarebbe necessario- prosegue Gabriele Bianchi- trovare anzitutto un modo per appurare la veridicità delle recensioni che comunque impattano notevolmente sul successo di un locale, creando per esempio un sistema di convalida che attesti che la persona si è fisicamente recata in un dato ristorante o hotel e poi, perché no, creare un sistema parallelo che permetta altresì al ristoratore o albergatore di recensire a sua volta il cliente, soprattutto quello maleducato”. 

Su Gabriele Bianchi 
Classe 1995, Gabriele Bianchi nasce a Cecina in provincia di Livorno, ma la sua passione per il mondo del food&beverage lo porta presto ad allontanarsi da casa per collezionare esperienze prestigiose in giro per l’Italia, come quella da Pinchiorri a Firenze, quella Da Vittorio a Bergamo e a Villa Crespi a fianco di Cannavacciuolo, fino ad arrivare, nel 2019, ad essere insignito del premio “Miglior cameriere d’Italia” da Emergente Sala. 

Maitre e sommelier, Gabriele Bianchi è anche considerato uno dei massimi esperti nell’uso di tè, tisane e infusi nell’alta cucina, tanto da essersi aggiudicato anche un posto nella prestigiosa classifica di Forbes 2022 tra i 100 giovani leader del futuro under 30 per la categoria food&drink. 

La sua passione lo spinge però anche alla condivisione. Dopo aver ricevuto il premio come miglior cameriere under 30, Gabriele Bianchi ha infatti deciso di parlare di sé e del suo lavoro sui social network, per mostrare, soprattutto ai giovani, la bellezza del mestiere di sala. 

Di qui numerose apparizioni anche in Tv in programmi come “Detto fatto” e in radio su Rtl. 

Nel settembre del 2021 nasce anche la sua associazione “Dimensione Sala” che vuole instradare i giovani al mondo della ristorazione e dell’accoglienza in sala. 

La sua filosofia “Il cameriere è imprenditore di Sè stesso” lo ha anche portato alla creazione di una propria impresa “Gabriele Bianchi Hospitality Management” che si occupa proprio di formazione in giro per l’Italia tra ristoranti e hotel cui offre consulenze. 

Oggi Gabriele è anche alla direzione del Relais Villa San Martino, di Martina Franca, dove ha curato i recenti lavori di ristrutturazione e dove ha dato vita la ristorante Fine-Dining Ninó in cui si occupa personalmente della parte beverage selezionando i vini e creando twist pairing analcolici. 

facebooktwitterinsta