Biot è un piccolo borgo arroccato nell’entroterra della regione Provenza – Costa Azzurra, a soli 3 chilometri dal mare ed equidistante, a meno di 20 chilometri, da Nizza, Cannes e Grasse. La cittadina è famosa per il suo centro storico e per il suo ambiente naturale, le colline boscose e i sentieri escursionistici che offrono viste mozzafiato sulla costa, per la ceramica, interessante il Musée de la Céramique, che presenta mostre sulla storia della ceramica nella regione, e la soffiatura del vetro, il famoso vetro a bolle, una tecnica realizzata dall’ingegnere Éloi Monod, che ha poi formato un’intera generazione di artigiani e artisti, e che oggi caratterizza l’arte di Biot. Numerose sono le boutique, i laboratori e le gallerie dove si possono acquistare oggetti, ma anche imparare i rudimenti della soffiatura. Un mondo artistico e artigianale che convive perfettamente tra fioriture di mimose e alberi mediterranei, tra l'azzurro del mare della Costa Azzurra e l’interno delle Alpi Marittime unitamente alla memoria dei Templari.

I Templari, ordine religioso cavalleresco, militare e cristiano entrato nella leggenda, talmente potente da poter garantire la sicurezza dei pellegrini che si recavano in Terrasanta, con la capacità di svolgere attività finanziaria in un periodo storico in cui le banche ancora quasi non esistevano, arrivarono a Biot nel 1209 quando il conte Alfonso II di Provenza donò all’Ordine una parte dei terreni. All’epoca, il villaggio era costituito dalla Piazza aux Arcades, dalla chiesa e da qualche casa.

I Templari acquistarono o ottennero tramite donazioni le terre intorno al villaggio, unificando così il territorio del borgo costruendo molti edifici e ampliando il castello mentre ogni casa del villaggio fu assegnata da due a quattro cavalieri, un cappellano, scudieri e fratelli al servizio. A differenza di altri, la Commenda di Biot coltivò la propria terra, impiegando stagionalmente braccianti per aiutare nel raccolto e arricchendosi, in particolare tra il 1226 al 1260. Questa ricchezza ebbe anche un lato negativo, agli inizi del XIV secolo,  i monaci  combattenti divennero impopolari e accusati di vivere nella ricchezza dovuta alle numerose donazioni ricevute. Finì così che per volere del re Filippo il Bello furono  imprigionati a Perthuis e i loro possedimenti vennero affidati ai Cavalieri dell’Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme e al vescovo di Grasse. Ma i Templari lasciarono il segno nel borgo e la loro importanza, oltre che alla suggestione che l’Ordine porta sempre con sé, verranno ricordati e festeggiati con un festival.

Nacque, infatti, nel 2009, per celebrare l'800° anniversario dell'atto di donazione del Compte de Provence all'Ordine del Tempio, la prima festa “Biot et les Templiers”. Tre giorni di festa, con tante attività in programma: ricostruzione storica, concerti, costumi, convegni, fiaccolata, riproduzione di un accampamento del XIII secolo, peregrinazioni, spettacoli di fuoco, tornei e introduzione al tiro con l'arco, botteghe medievali, mercato medievale, bancarelle di artigianato ….. Interrotto per diversi anni, in particolare a causa della crisi sanitaria, Biot è tornato, l'anno scorso, alla sua festa medievale con un successo di proporzioni inaspettate:100 mila visitatori spalmati in tre giorni, numero maggiore a quello registrato a Nizza dal Carnevale o a Menton dalla Fête du Citron. Tale successo non poteva che portare ad una nuova edizione così il 5, 6 e 7 aprile 2024, per l'ottava edizione, i Cavalieri dell'Ordine del Tempio prenderanno nuovamente possesso della città dei Vetrai per immergerla nel XIII secolo.

Tre giorni di festa e di spettacoli durante i quali le truppe di tutta Europa verranno a far sognare piccoli e grandi: lotte di cavalieri, rievocazione storica, spettacoli equestri e di rapaci, villaggio di artigiani medievali, trovatori, musica medievale...

Un programma sempre più incredibile e sempre GRATUITO al 100% !

Il primo evento della Costa Azzurra vi riserva più di 150 ore di spettacoli mozzafiato :

* Spettacoli equestri

* Spettacoli di rapaci

* Grandi battaglie tra cavalieri

* Gara di tiro con l'arco

*Spettacoli di fuoco

* Mappatura

Ancora una volta, il villaggio si immerge nel cuore del XIII secolo con una dozzina di artigiani medievali che verranno per aiutarvi a scoprire e testare le tecniche del Medioevo. Laboratori partecipativi dalle 10 alle 19 per grandi e piccini tra cui:

* Tagliapietre

* Tornitore di legno

* Artista del vetro colorato

* Birraio

*Lavoro in pelle

Dal 5 al 7 aprile, vieni a scoprire più di 500 cavalieri e trovatori provenienti da 14 paesi europei che ti condurranno in un viaggio nel tempo attraverso gli accampamenti che prenderanno vita nei 3 luoghi dell'evento:

* Villaggio – accampamenti di cavalieri, trovatori e artigiani medievali

* Route de la Mer – mercato medievale

* Fontanette – zona spettacoli, accampamenti dei cavalieri

Incredibili attività , gratuite al 100%, attendono anche i bambini durante tutto il weekend:

* la nave del balivo: muniti dei loro finimenti, i piccoli cavalieri prenderanno il coraggio con entrambe le mani per scalare la vela maestra di questa barca alta 8 metri – Sito Fontanette

* il corso del cavaliere : situato nel cuore del villaggio, un corso iniziatico di 5 prove attende i bambini per ottenere il diploma di Templare.

Trovate l'intero programma di Biot et les Templiers 2024 sul nuovo sito dedicato all'evento

Clicca qui: Biot e i Templari 2024: agli albori dell'Europa

Info: www.biot-tourisme.com