DAL 21 AL 23 NOVEMBRE ALLA BIBLIOTECA GUANDA DI PARMA IL CONVEGNO DELLA RIVISTA ATELIER-TRE GIORNI PER RACCONTARE IL BISOGNO DI RENDERE LA POESIA QUOTIDIANA E DI TUTTI

Nata nel 1996 per volontà di Giuliano Ladolfi la rivista di letteratura e critica Atelier ha da sempre lavorato per raccontare la nuova poesia italiana ed internazionale e portarla a quante più persone possibili cercando di valorizzare le nuove generazioni di scrittori che negli anni si sono affacciate al panorama letterario.

A Parma dal 21 al 23 Novembre, dalle 16.00 alle 19.30 nei prestigiosi locali della Biblioteca Guanda in Vicolo Asse 5 si terrà una tre giorni di letture, incontri e approfondimenti con l’obiettivo di fare il punto sulle nuove scritture, sugli autori già affermati e sulle tematiche oggi ritenute più stringenti.

Spazio nella giornata di Giovedì 21 sull’importanza da dedicare alla poesia nelle scuole con Isabella Leardini e Caterina Verbaro a cui seguirà un momento di riflessione (ospitato anche nel numero 95) su ‘La camera da letto’ del parmense Attilio Bertolucci nella rilettura di alcuni dei più promettenti giovani poeti e critici italiani.

Appuntamento per Venerdì 22 con Giuseppe Ungaretti a 100 anni da L’allegria e a una riflessione sulla poesia dialettale.

Chiusura Sabato 23 col confronto tra le maggiori riviste di poesia degli ultimi 20 anni e con la antologia Abitare la parola sui poeti nati negli anni ’90 e curata da Eleonora Rimolo e da Giovanni Ibello.

Non mancheranno le presentazioni di alcuni dei più importanti poeti delle ultime generazioni, da Giovanna Rosadini a Mario De Santis, da Andrea De Alberti a Fabrizio Lombardo fino a Domenico Cipriano e l’attenzione per gli autori del territorio parmense da Alma Saporito a Maria Pia Quintavalla, da Bruno Piccinini a Michele Miccia.

Spazio infine per le scelte editoriali arrivate direttamente dalle redazioni della rivista e che raccontano poesia italiana nella propria complessità:   Laura Di Corcia, Marco Di Pasquale, Luciano Mazziotta, Cristiano Poletti, Anna Ruotolo,  Francesca Santucci, Stefano Modeo, Mario Famularo, Francesca Piovesan e Giovanni Fierro.

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