ANDREAS KRONTHALER PREMIATO AI GREEN CARPET FASHION AWARDS A HOLLYWOOD

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Giovedì 9 marzo 2023 l'industria della moda si è unita a quella dell'intrattenimento, in occasione dei Green Carpet Fashion Awards (GCFA) a West Hollywood, per celebrare le spinte positive, gli sforzi e le ispirazioni che guidano il cambiamento nella società.

In questa cornice, Andreas Kronthaler, direttore creativo di Vivienne Westwood, ha ricevuto il "Messenger Award".

Il "Messaggero" è colui che amplifica la verità, producendo un cambiamento nello scenario e per oltre 25 anni, il marito di Vivienne Westwood, Andreas Kronthaler, ha avuto un ruolo determinante per la direzione e la creatività della casa di moda. È un formidabile stilista e continua a portare avanti l'eredità di Vivienne e il suo stile unico.' – RCGD Global

Il premio è stato ritirato – a nome di Andreas Kronthaler – dalla nipote di Vivienne, Cora Corré.

Nel suo discorso di accettazione, Cora ha dichiarato : “Sono onorata di ritirare questo premio a nome di Andreas ai Green Carpet Fashion Awards, la sua creatività non ha limiti. Così come il riconoscimento del lavoro futuro che intendiamo fare con la Vivienne Foundation. Quando si ha la possibilità di salire su un palco, non bisogna prenderla alla leggera, ma utilizzarla per far luce su questioni cruciali per la nostra bussola morale collettiva.
 
L'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati ha dichiarato di essere profondamente preoccupata per un disegno di legge attualmente in fase di presentazione al Parlamento nel Regno Unito. Se il disegno dovesse diventare legge, qualsiasi essere umano che arriva nel Regno Unito su una piccola barca, in cerca di asilo da guerra, tortura, persecuzione o carestia, verrà criminalizzato dal Ministro degli Interni e deportato nel luogo di provenienza o potenzialmente in Rwanda. Questa legge del Regno Unito sarebbe contraria non solo alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo, ma anche al diritto internazionale.
 
Mentre siamo seduti ai Green Carpet Fashion Awards, dobbiamo riconoscere che molti di noi sono qui oggi, in un luogo di privilegio. Il privilegio è potere, il potere è una voce.
 
Il privilegio non dovrebbe essere preso con superficialità. Dovrebbe essere utilizzato per mostrare compassione verso gli altri esseri umani e non per creare distacco attraverso il lusso della nostra sicurezza e del calore nella nostra casa, spesso dati per scontati, mentre molti vanno a dormire pieni di timore per la loro stessa sopravvivenza ed esistenza.
 
Dobbiamo ricordare che, alla base di tutto questo, ci sono la convinzione di essere separati e di non avere alcuna responsabilità l'uno verso l'altro e l'idea di essere disconnessi dalle persone se sono lontane da noi.
 
I nostri principi devono rimanere coerenti, altrimenti non sono principi”. – Cora Corré

https://theviviennefoundation.com/

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