MILANO, ELFO PUCCINI: STRATEGIE FATALI

3 - 13 maggio | sala Fassbinder

 

Strategie fatali

 

testo e regia di Paolo Mazzarelli e Lino Musella

scritto e diretto da Lino Musella_Paolo Mazzarelli

assistente alla regia Dario Iubatti

con Marco Foschi, Annibale Pavone, Paolo Mazzarelli, Lino Musella,

Laura Graziosi, Astrid Casali, Giulia Salvarani

costumi Stefania Cempini

sound design e musiche originali Luca Canciello

MARCHE TEATRO in collaborazione con Compagnia MusellaMazzarell

 

È il Teatro, inteso sia come ambiente fisico che come ultimo possibile luogo di indagine metafisica, il grande tema di Strategie fatali.

Ecco quindi tre storie che si intrecciano fra loro, sette attori, sedici personaggi, riuniti in un’unica multiforme indagine che - nell’ambientazione comune di un teatro - mette di fronte alcuni dei grandi temi del contemporaneo (il terrore, il porno, i nuovi media) con alcuni temi eterni dell’essere umano (il maligno, l’illusione, il fantasma, ancora il teatro).

La Compagnia MusellaMazzarelli,con questo spettacolo prova ad arricchire ulteriormente il suo gioco teatrale e usando Shakespeare e Baudrillard come chiavi apre le porte ad una scrittura che chiama in causa un numero crescente di compagni di scena, ma tiene fede a quella sua caratteristica cifra stilistica che si muove sul confine sottile fra comico e tragico. Un confine in cui la vita e il teatro si toccano fra loro e, insieme, prendono aria, fuoco, luce.

 

«Dramma e commedia, farsa e tragedia. Ovvero il teatro. Sfumano l'una nell'altra, i diversi generi, dando consistenza alla vita vera attraverso la metafora del palcoscenico, il luogo per eccellenza della finzione e della verità, dell'immaginazione e della realtà. Con una scrittura intrigante, divertita e spietata, dove convivono superbamente Shakespeare e Jean Baudrillard, classicità e contemporaneità; dove gli affondi sono di natura filosofica ed esistenziale; dove convergono tematiche che ci riguardano, quali razzismo e terrorismo, violenza e media, pornografia e mercificazione, crisi di valori, la coppia Musella-Mazzarelli segna una nuova tappa nel loro percorso soprattutto autoriale. Un raro teatro di parola, il loro, con una drammaturgia articolata, ficcante, intrisa d'humour e giocata su inconsueti piani narrativi».

Giuseppe Di Stefano, Sipario

 

«Sono rimasto ammirato. L’impresa nel suo complesso da elogiare. La situazione è curiosa, e si sviluppa su piani paralleli come potrebbe essere un testo di Rafael Spregelburd. Vediamo due improbabili questurini indagare sulla presunta scomparsa di un ragazzo, dall’emblematico nome di Giacomino, che si era ‘rifugiato’ in un teatro. Come in un flashback, o come una versione postmodern dei Sei personaggi, il palco è poi invaso dagli attori in prova: si tratta nientemeno che di Otello, ci sono da sostituire il protagonista e Desdemona. E da qui parte un mirabolante gioco teatrale.

Se uno spettacolo simile ci arrivasse dalla Francia o dalla Germania grideremmo al capolavoro: siamo in Italia, questo è il nostro teatro, e questo è uno – finalmente – dei nostri capolavori».

Andrea Porcheddu, glistatigenerali.com

 

 

La Compagnia MusellaMazzarelli nasce nel 2009 dall’incontro tra Lino Musella (premio Le Maschere del Teatro come miglior attore emergente 2014 e premio Hystrio ANCT 2015) e Paolo Mazzarelli (premio speciale Scenario 2001). Tra il 2009 e il 2011 realizzano Due cani, Figlidiunbruttodio (vincitore del premio Inbox 2010) e Crack machine, tutti lavori basati su testi originali, ideati, scritti, diretti e interpretati a due. Negli ultimi anni Marche Teatro ha prodotto La società, spettacolo vincitore del Premio della Critica 2014.

 

Elfo Puccini, corso Buenos Aires 33, Milano - Martedì/sabato h 21.00, dom. h 16.30 - Intero € 32.50 - Ridotto giovani e anziani € 17 - Martedì € 21,50  - Durata 130 minuti + intervallo

Prenotazioni e prevendita: tel. 02.0066.06.06 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.elfo.org

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