MILANO, TEATRO FRANCO PARENTI: UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO

16 - 27 Febbraio 2022 | Sala Grande
Un tram che si chiama desiderio
di Tennessee Williams
traduzione di Masolino D’Amico
con Mariangela D’Abbraccio, Daniele Pecci
e con Giorgia Salari - Eros Pascale - Erika Puddu - Giorgio Sales - Massimo Odierna
regia e scena Pier Luigi Pizzi
musiche Matteo D’Amico
artigiano della luce Luigi Ascione

produzione GITIESSE Artisti Riuniti diretta da GeppyGleijeses

Durata 2h30

La leggenda vuole che fosse proprio su un tram, su cui girovagava da studente, che il giovanissimo Tenessee Williams si facesse l’idea di un dramma che svelava il lato oscuro del sogno americano.
Questa storia divenne il capolavoro di Williams un testo amato, odiato, comunque conosciuto in tutto il mondo, una pietra miliare del teatro e del cinema che ancora oggi si continua a leggere e a vedere rappresentato con interesse ed emozione.
Una storia in tre atti che alzava il velo sulla macchina oppressiva della famiglia, dell’anima ipocrita dei pregiudizi, la feroce stupidità delle paure morali.
 Il dramma, premio Pulitzer nel ’47, mette per la prima volta l’America allo specchio su cose come l’omosessualità, sesso, disagio mentale, famiglia come luogo non proprio raccomandabile, maschilismo, femminilità  maltrattata, ipocrisia sociale. Col tempo   diventato veicolo di altre ragioni, sociologiche, ideologiche. Il testo   ambientato nella New Orleans degli anni ’40 e narra la storia di Blanche che dopo che la casa di famiglia   stata pignorata si trasferisce dalla sorella Stella sposata con un uomo rozzo e volgare di origine polacca Stanley. Blanche  alcolizzata, vedova di un marito omosessuale, e cercherà, fallendo, di ricostruire un rapporto salvifico con Mitch, amico di Stanley. Ma il violento conflitto che si innesca fra lei e Stanley, la porterà alla pazzia, già latente in lei. La regia dello spettacolo   affidata ad un grande maestro di fama internazionale: Pier Luigi Pizzi, fondatore con Giorgio De Lullo, Romolo Valli e Rossella Falk della “Compagnia dei giovani”. Regista, scenografo costumista ha dedicato le sue immense doti di creatività esensibilità al servizio di spettacoli teatrali sia di prosa che di lirica, con lavori che hanno segnato il percorso e l’evoluzione della storia del Teatro. Ogni suo spettacolo porta il segno dell’eccezionalità.
Il ruolo di BlancheDuBois  affidato a Mariangela D’Abbraccio, grande interprete del nostro teatro, reduce dai successi di Filumena Marturano per la regia di Lilia

ORARI

mercoledì 16 Febbraio h 19:45; giovedì 17 Febbraio h 21:00; venerdì 18 Febbraio h 19:45; sabato 19 Febbraio h 19:45; domenica 20 Febbraio h 16:15; martedì 22 Febbraio h 20:00;  mercoledì 23 Febbraio h 19:45; giovedì 24 Febbraio h 21:00; venerdì 25 Febbraio h 19:45; sabato 26 Febbraio h 19:45;  domenica 27 Febbraio h 16:15


PREZZI
I settore> intero 38€
II settore > intero 30€; under26/over65 18€; convenzioni 21€
III settore > intero 21€; under26/over65 18€; convenzioni 21€

Tutti i prezzi sono da intendersi + prevendita

 

Info e biglietteria

Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
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