BADEN: FORTYSEVEN, LE NUOVE TERME DISEGNATE DA MARIO BOTTA

A Baden, la cultura termale dalla tradizione secolare viene reinterpretata dal centro FORTYSEVEN.

La Svizzera non è solo Alpi e vallate, formaggi e cioccolato, orologi e banche, ma è anche centri termali meravigliosi dove rilassarsi, scaricare lo stress e recuperare l’armonia tra corpo e mente attraverso bagni termali, massaggi e trattamenti beauty di ultima generazione, circondati da paesaggi mozzafiato senza uguali.

Nel Cantone Argovia, a nord-ovest di Zurigo, si trovano le terme di Baden, con l’acqua termale più ricca di sali minerali di tutta la Svizzera. La temperatura dell’acqua è molto alta, ben 47 gradi, e questo l’ha resa famosa sin dai tempi degli antichi Romani. Nel tempo numerosi personaggi illustri sono venuti sulle sponde della Limmat a godere dei benefici del centro termale, da Goethe a Nietzsche, da Dürrenmatt a Hesse che qui ambientò il suo romanzo “La cura”.

E proprio qui è "nato", un nuovo centro benessere e termale firmato da Mario Botta, l' archistar svizzero, di origini italiane, stimato non per una architettura fatta per stupire, ma per creazioni che si preoccupano di dare a chi le vive luce ed armonia, spazi funzionali uniti ad una estetica del bello. Caratteristiche che ritroviamo anche nella nuova struttura appena inaugurata, prima tappa del restyling di questa cittadina che punta sul benessere, dove è ben evidente l’intento di creare un nesso fra l’ansa del fiume Limmat e l’edificio che si sviluppa lungo 160 metri sporgendosi sulla riva. L’offerta è completata da un’ampia area saune e dall’area audiovisiva esperienziale “Kosmos”, con un sound design di Boris Blank (Yello) dedicato al relax mentale. Massaggi, trattamenti di bellezza e pacchetti garantiscono momenti di benessere speciali.

E non può certo mancare il piacere culinario: il ristorante FORTYSEVEN, il caffè con bar o, in estate, il bistrò-giardino che propongono piatti sani per il benessere del palato.

Ma Baden non è solo un centro termale: nel centro della città si possono trovare moltissimi parchi dove poter passeggiare e ricaricarsi o dedicarsi anche a qualche esercizio di ginnastica all’aria aperta circondati così dal meraviglioso verde di questa cittadina. Oppure passeggiare per il centro storico con le sue strette stradine dove affacciano palazzi storici. Da non perdere una visita alla Fondazione Langmatt che ospita la più grande collezione di tele impressioniste di tutta la Svizzera e
l’Holzbrucke, il ponte di legno coperto risalente al 1810, che poggia su pilastri del 1600, lungo 39 metri e attraversa il fiume Limmat.  E per gli appassionati di gioco c’è il Grand Casino con tavoli di black jack e roulette.

 

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